A Busto Garolfo sparatoria nel parcheggio: un giovane gravissimo

A Busto Garolfo sparatoria nel parcheggio: un giovane gravissimo ricoverato all'ospedale di Legnano, del feritore al momento non ci sono tracce. È gravissimo il 27 enne coinvolto in una sparatoria mercoledì sera verso le 21 in un parcheggio in via Mazzini nel centro di . Il giovane dopo la sparatoria si è trascinato in un bar per chiedere soccorso ed è stato ricoverato all’ospedale di Legnano in fin di vita. Sul posto in pochi minuti sono intervenuti i carabinieri della Compa...

A Busto Garolfo sparatoria nel parcheggio: un giovane gravissimo ricoverato all'ospedale di Legnano, del feritore al momento non ci sono tracce.

È gravissimo il 27 enne coinvolto in una sparatoria mercoledì sera verso le 21 in un parcheggio in via Mazzini nel centro di . Il giovane dopo la sparatoria si è trascinato in un bar per chiedere soccorso ed è stato ricoverato all’ospedale di Legnano in fin di vita. Sul posto in pochi minuti sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Legnano che con il coordinamento della Procura di Busto Arsizio stanno indagando sulle dinamiche della vicenda che presenta lati oscuri. Il 27 enne di origine albanese poco dopo le 21 di mercoledì è entrato trascinandosi in un bar di via Cadorna con una ferita all’addome evidenti perdite di sangue, chiedendo aiuto e subito il titolare del locale ha allertato i soccorsi, dopo i primi soccorsi del personale medico il giovane è stato trasportato urgentemente all’ospedale dove le sue condizioni sono state giudicate molto gravi. In ospedale il giovane albanese è stato operato e dal suo addome è stato estratto un proiettile di piccolo calibro da pistola. Non è ben chiaro se la ferita sia arrivata al culmine di una lite o se vi sia stato un agguato per un regolamento di conti. Le indagini sono proseguite con la raccolta delle deposizioni dei testimoni e l’esame dei filmati delle telecamere di sorveglianza sparse nella zona dove sono accaduti i fatti, ma del feritore non c’è nessuna traccia. Busto Garolfo 22 febbraio 2018 La Redazione