LOMBARDIA INFORMATICA. lentezze e inefficienze

A rischio gli esami negli istituti professionali?

Lombardia Informatica nuovamente al centro di disservizi.
"Il sito mette a disposizione i flussi data set di vari ambiti di dominio di Regione Lombardia in formato open che possono essere utilizzati per ricerche, elaborazioni statistiche e creazione di nuovi servizi. Gli aggiornamenti sono costanti."

Di cosa si occupa?

Le Divisioni previste nel nuovo assetto organizzativo di Lombardia Informatica sono: • Divisione Servizi per la Programmazione Economico Finanziaria • Divisione Servizi per il Welfare Regionale • Divisione Servizi per il Welfare Territoriale • Divisione Servizi per Cittadini, Imprese • Divisione Servizi per Agricoltura e OPR • Divisione Servizi per il Territorio, Ambiente e Mobilità • Divisione Comunicazione Digitale  

Perchè ce ne occupiamo?

Ci vengono segnalati disservizi e lentezze ( colpa dei server?) in Lombardia Informatica

Parliamo degli esami degli istituti professionali che vengono gestiti via web.

Gli esami finali degli istituti tra cui Enaip tra quello più conosciuto, ma si tratta di parecchi enti di formazione che fanno riferimento a Lombardia Informatica che non funzionerebbe come dovrebbe.

Gli aspetti segnalati da docenti e alunni sono importanti: se ci si sottopone a un esame ci sono dei termini in cui avere gli esiti ed è questo il punto contestabile.

Le commissioni d’esame hanno difficoltà di accesso in termini rapidi alle infrastrutture tecnologiche a loro dedicate.

Si entra con la card regionale CRS, la carta sanitaria per intenderci, ma non sempre si riesce.

Situazione già segnalata anche per altre operazioni di tipo sanitario, settore molto delicato per il trattamento dei dati personali.

Dicevamo tornando agli esami, che l’accesso da parte die docenti è difficoltoso e questi devono scaricare i quesiti degli esami, proporgli agli alunni e poi reinserire i risultati per poterli comunicare e convalidare i passaggi dei corsi ogni anno.

La tecnologia sulla carta è spaziale, i paroloni tecnici si sprecano con decine di pagine ad hoc che danno lustro, ma nella sostanza non funzionerebbe come dovrebbe a giudicare da quanto ci segnalano gli addetti ai lavori stufi anche quest’anno come l’anno già trascorso, ad aggiustamenti in corso d’opera.

Cosa intendiamo dire? A parte i tempi lunghi ci sarebbe anche un problema con le griglie che servono alla correzione dei compiti: sembra ci siano stati degli errori e questo andrebbe a influire sugli esiti delle correzioni se non si interviene subito.

Ci sono quesiti e risposte, ma ci sono state correzioni delle risposte, un andazzo all’italiana intollerabile per soprattutto se ci sono soldi pubblici di mezzo.

Docenti ed alunni, ma anche noi come semplici cittadini chiediamo chiarezza, linearità e risposte in tempi brevi.

La Lombardia è un modello per tutto il Paese e non può e non deve permettere che ci siano ombre, lentezze ed inefficienze.