Operazione All Ideas a Catanzaro: 15 arresti per spaccio
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- 27 febbraio 2018 Istituzioni Italia
Operazione All Ideas a
: 15 arresti per spaccio e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, coinvolte 5 donne. Ennesimo duro colpo nei confronti di alcune famiglie catanzaresi dedite al traffico di stupefacent, sono 15 le persone coinvolte, tutte residenti ed operanti nella zona sud della città. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, il tutto aggravato dall...
Operazione All Ideas a : 15 arresti per spaccio e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, coinvolte 5 donne.
Ennesimo duro colpo nei confronti di alcune famiglie catanzaresi dedite al traffico di stupefacent, sono 15 le persone coinvolte, tutte residenti ed operanti nella zona sud della città. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, il tutto aggravato dalla disponibilità di armi e della detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tra gli arrestati figurano anche 5 donne. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=3iCxJYxVTsk] Tra i destinatari del provvedimento figurano l'ideatore dell'organizzazione, Marcello Amato, i suoi tre diretti collaboratori e altre undici persone coinvolte nell'associazione dedita all'attività di spaccio. L’operazione è scattata all’alba quando i Carabinieri della Compagnia di Catanzaro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Catanzaro su richiesta della locale Procura della Repubblica, Direzione Distrettuale Antimafia. Sette persone sono finite in carcere, sette agli arresti domiciliari e una persona avrà l’obbligo di dimora. Le indagini hanno avuto origine dall’arresto in flagranza di Marcello Amato, considerato il capo dell'organizzazione, per l’omicidio di Alessandro Morelli avvenuto il 6 novembre 2014 e, a seguito di intercettazioni telefoniche ed ambientali, gli inquirenti sono risaliti a diversi episodi di compravendita di cocaina. Sono stati individuati due diversi canali di approvvigionamento nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria e sono state trovate armi, munizioni oltre a denaro e buoni fruttiferi per 330 mila euro. Il contenuto delle intercettazioni unito alle dichiarazioni rilasciate dai clienti sottoposti a controlli nel corso delle indagini, hanno consentito di ricostruire il contesto associativo a conduzione prettamente familiare, fortemente radicato sul territorio (in particolare nel quartiere "Pistoia" di Catanzaro) e coperto da un consolidato clima di omertà. Catanzaro 27 febbraio 2018 La Redazione