IL GENERALE TULLIO DEL SETTE CONFERISCE RICOMPENSE AL VALORE E AL MERITO DELL’ARMA
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- 16 dicembre 2017 Istituzioni Italia
CONFERISCE RICOMPENSE AL VALORE E AL MERITO DELL’ARMA Questo pomeriggio, presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri il Comandante Generale Tullio Del Sette ha conferito una medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri e cinque Croci d’Oro e una d’Argento al merito dell’Arma dei Carabinieri, nonché una medaglia Mauriziana. Tra i premiati, la medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri è stata conferita al Luogotenente Donato Gerardo Sarli, Coman...
CONFERISCE RICOMPENSE AL VALORE E AL MERITO DELL’ARMA
Questo pomeriggio, presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri il Comandante Generale Tullio Del Sette ha conferito una medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri e cinque Croci d’Oro e una d’Argento al merito dell’Arma dei Carabinieri, nonché una medaglia Mauriziana.
Tra i premiati, la medaglia d’Argento al Valore dell’Arma dei Carabinieri è stata conferita al Luogotenente Donato Gerardo Sarli, Comandante della Stazione CC di Atella (PZ), che nell’Aprile 2016 affrontò un pericoloso omicida armato di pistola. In quell’occasione nonostante fosse stato fatto segno di colpi di pistola con eccezionale coraggio riusciva, dopo violenta colluttazione, a disarmare e a trarre in arresto il malvivente.
Le ricompense al Valore e al Merito dell’Arma sono state istituite per ricompensare il concorso particolarmente intelligente, ardito ed efficace ad imprese e studi di segnalata importanza, volti allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, da cui siano derivati a quest'ultima spiccato lustro e decoro.
Il Generale Del Sette, al termine della cerimonia di consegna delle ricompense, ha salutato i premiati ringraziandoli per quanto fatto.
PREMIATO RICOMPENSA E MOTIVAZIONE Lgt. Donato Gerardo SARLI, Comandante della Stazione Carabinieri di Atella (Potenza) Generale C.A. Alessandro VANNUCCHI Generale C.A. Domenico PISANI “Medaglia d’Argento al Valore dell’Arma” “CON ECCEZIONALE CORAGGIO ED ESEMPLARE INIZIATIVA, LOCALIZZAVA E AFFRONTAVA UN PERICOLOSO INDIVIDUO ARMATO DI PISTOLA, RESPONSABILE DI UN EFFERRATO OMICIDIO. FATTO SEGNO A PRODITORIA AZIONE DI FUOCO, REPLICAVA CON L’ARMA IN DOTAZIONE PRECLUDENDO OGNI VIA DI FUGA ALL’OMICIDA, VERSO IL QUALE AVVIAVA, INSIEME AD ALTRO MILITARE, UNA DIFFICILE OPERA DI PERSUASIONE, RIUSCENDO COSI’ AD AVVICINARLO, BLOCCARLO E DISARMARLO DOPO UNA VIOLENTA COLLUTTAZIONE. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DELL’OMICIDA E IL SEQUESTRO DELLA PISTOLA. CHIARO ESEMPIO DI ELETTE VIRTU’ MILITARI E ALTISSIMO SENSO DEL DOVERE”. Atella (PZ), 26-28 Aprile 2016. “Croce d’Oro al Merito dell’Arma dei Carabinieri” “UFFICIALE GENERALE DI PRECLARE QUALITÀ UMANE E PROFESSIONALI, HA SEMPRE COSTITUITO LIMPIDO ESEMPIO E SPRONE PER IL PERSONALE DIPENDENTE, ASSICURANDO COSTANTEMENTE SOLUZIONI ORGANIZZATIVE BRILLANTI E DI RARA EFFICACIA. NEL CORSO DI OLTRE QUARANTACINQUE ANNI DI PRESTIGIOSA CARRIERA MILITARE, HA RICOPERTO INCARICHI DI ASSOLUTO RILIEVO TRA I QUALI SPICCANO QUELLI DI COMANDANTE DELLA SCUOLA UFFICIALI, COMANDANTE DELLA DIVISIONE UNITA’ MOBILI E SPECIALIZZATE “PALIDORO”, CAPO DI STATO MAGGIORE DEL COMANDO GENERALE E VICE COMANDANTE GENERALE. CON LA SUA INFATICABILE E PREZIOSA OPERA DI COMANDO E DI PENSIERO HA CONTRIBUITO AL PROGRESSO DELL’ISTITUZIONE ESALTANDONE SPICCATAMENTE IL LUSTRO E IL DECORO NELL’AMBITO DELLE FORZE ARMATE E DELLA NAZIONE”. Territorio Nazionale, 5 Novembre 1952 – 26 dicembre 1997. Ritira la ricompensa la figlia Chiara unitamente al nipote del Generale. “Croce d’Oro al Merito dell’Arma dei Carabinieri” “UFFICIALE GENERALE DI PRECLARE QUALITÀ UMANE E PROFESSIONALI, HA SEMPRE COSTITUITO LIMPIDO ESEMPIO E SPRONE PER IL PERSONALE DIPENDENTE, ASSICURANDO COSTANTEMENTE SOLUZIONI ORGANIZZATIVE BRILLANTI E DI RARA EFFICACIA. NEL CORSO DI OLTRE 44 ANNI DI PRESTIGIOSA CARRIERA MILITARE, HA RICOPERTO INCARICHI DI ASSOLUTO RILIEVO TRA I QUALI SPICCANO QUELLI DI CAPO DI STATO MAGGIORE DEL COMANDO GENERALE, COMANDANTE DELLA 2° DIVISIONE “PODGORA” E, DA ULTIMO, QUELLO DI VICE COMANDANTE GENERALE. CON LA SUA INFATICABILE E PREZIOSA OPERA DI COMANDO E DI PENSIERO HA CONTRIBUITO AL PROGGRESSO DELL’ISTITUZIONE ESALTANDONE SPICCATAMENTE IL LUSTRO E IL DECORO NELL’AMBITO DELLE FORZE ARMATE E DELLA NAZIONE”. Territorio Nazionale, 5 Novembre 1952 – 16 Luglio 1997.