CARABINIERI NAS FIRENZE: PRESCRIZIONI ILLEGALI DI SOSTANZE VIETATE A SCOPO DIMAGRANTE
- /
- 08 novembre 2018 Istituzioni
--- I Carabinieri del NAS di
Firenze hanno notificato ad una dottoressa, operante nella provincia di Prato,
una misura cautelare interdittiva del divieto di esercizio della professione
medica per la durata di mesi sei, emessa dal GIP del Tribunale di Prato
nell’ambito di attività investigativa finalizzata al contrasto dell’illegale
prescrizione di preparazioni magistrali a scopo dimagrante contenenti sostanze
vietate. L’attività d’indagine, avviata dal NAS nel mese di gennaio 2018 e
coordinata dalla Procura della Repubblica di Prato - Sost. Proc. Dott. Egidio
Celano, ha interessato l’attività del citato medico, specialista in ginecologia
ed ostetricia, la quale pubblicizzava, tramite la rete internet, la propria
attività di dietoterapia e di trattamento dei disturbi del comportamento
alimentare. Lo sviluppo degli accertamenti presso varie farmacie, ubicate nelle
province di Prato e Pistoia, consentivano di appurare che la dottoressa, nel
periodo 2016/2018, aveva compilato, in favore di pazienti di sesso maschile e
femminile che si erano a lei rivolti per perdere peso, migliaia di ricette
contenenti prescrizioni di diverse tipologie di farmaci (preparazioni
magistrali in capsule da allestire in farmacia), anche ad azione stupefacente
e/o psicotropa, da assumere per via orale in associazione tra loro ed il cui
utilizzo è vietato per scopi dimagranti. Al fine di eludere i controlli, la
stessa professionista aveva falsamente prescritto i medicinali destinandoli
alla cura di patologie per i quali erano stati approvati [trattamenti di
disturbi depressivi, ansia, problemi tiroidei], intestandoli anche a persone
diverse dal paziente (ignari familiari e, in alcuni casi, a sè stessa). La
specifica attività si inquadra nel piano dei controlli che i Carabinieri del
Comando CC per la Tutela della Salute, di concerto con il Ministero della
Salute, eseguono presso gli studi medici e le farmacie al fine di verificare il
rispetto dei divieti e delle limitazioni imposte dalla normativa di settore, a
tutela della salute pubblica