L’ordinanza del sindaco Antonelli, dopo la presenza di topi all’asilo, e’ stata prodotta per avere il tempo di deratizzare l’ambiente interessato e tranquillizzarli: «Abbiamo individuato nel plesso Rossini lo spazio giusto per spostare l’attività di questa classe temporanea che permetterà ai suoi alunni di superare una decina di giorni di inevitabili disagi».

Sulla questione si e’ espresso pure l’Ass. alla pubblica istruzione Gigi Farioli ha precisato che: “ in venti casi è stata evidenziata la necessita di usufruire ugualmente del servizio, avendo impegni di lavoro e nessun parente disponibile per tenere i ragazzini”.

Nel frattempo  all’asilo Speranza e’ stato trovato un roditore di una certa dimensione, per cui l’intervento si e’ prolungato, con l’alternativa del plesso Rossini per “superare una decina di giorni di inevitabili disagi», ha aggiunto il sindaco.

Il sindaco non può permettere che non si siano i requisiti sanitari, anche se questo comporta disagi ai genitori che magari lavorano e sono in difficoltà.