Leonardo guida il consorzio per il servizio di smistamento dei bagagli da 150 milioni all'aeroporto di Zurigo
La commessa, che per Leonardo ammonta a circa 120 milioni di euro, è una delle maggiori degli ultimi anni a livello europeo nel settore dello smistamento bagagli.
L’aeroporto internazionale di Zurigo avrà uno dei sistemi per lo smistamento dei bagagli più avanzati e affidabili al mondo grazie a Leonardo che, in consorzio con la società austriaca motion06, rinnoverà completamente l’impianto nell’ambito di un contratto del valore di 150 milioni di euro. Si tratta di una delle maggiori commesse degli ultimi anni in Europa nel settore dello smistamento bagagli. Il valore per Leonardo ammonta a circa 120 milioni di euro.
Leonardo è responsabile della gestione complessiva del progetto, dello sviluppo e integrazione del sistema, nonché della fornitura delle macchine smistatrici cross-belt e dei sistemi informatici, mentre motion06 fornirà alcuni importanti apparati. Un fattore chiave del successo di Leonardo è rappresentato dall'eccellenza tecnologica della sua smistatrice cross-belt MBHS®. Questa macchina è stata recentemente qualificata da BNP Associates Inc., una delle società leader al mondo nella consulenza per l’industria del trasporto aereo.
Il progetto rientra in un programma più ampio di potenziamento ed espansione dell’infrastruttura dell’intero aeroporto di Zurigo, che coinvolgerà la maggior parte dei terminal esistenti e diversi nuovi edifici attualmente in costruzione. Le attività di progettazione inizieranno nelle prossime settimane, mentre l'inizio dei lavori è previsto per la seconda metà del 2019, con consegna finale nel 2025.
L'aeroporto di Zurigo è il principale scalo svizzero e un importante nodo europeo. È stato valutato dai passeggeri come il migliore in Europa (World Travel Award 2018). Nel 2017 ha servito oltre 29 milioni di passeggeri, con un incremento del 6,3% rispetto all'anno precedente, e ha ospitato più di 270.000 movimenti di volo. Oggi l’aeroporto serve 185 destinazioni in tutto il mondo.
Il progetto vedrà la sostituzione della maggior parte dei componenti elettromeccanici e informatici del sistema esistente per soddisfare i più recenti standard di sicurezza, incrementarne l’affidabilità e aumentarne la capacità di smistamento a oltre 16.000 bagagli all’ora. La soluzione di Leonardo comprenderà 8 smistatrici cross-belt MBHS® con 80 linee di induzione, per una lunghezza totale di circa 4 km, circa 7 km di nastri trasportatori ad alta velocità, pari a 6 m/s, per connessioni inter-terminal, e 12 km di nastri trasportatori tradizionali. Questi ultimi saranno utilizzati anche per il sistema di deposito dei bagagli arrivati in anticipo rispetto al volo (Early Baggage Storage), che avrà una capacità di 2.000 unità. Il sistema include una serie di innovazioni tecnologiche che conferiscono valore aggiunto al progetto, come i sistemi informatici avanzati di gestione, compreso il software di ottimizzazione del flusso per il routing intelligente e un sistema diagnostico unico basato su una rete di sensori IoT (Internet of Things) con un meccanismo di analisi di big-data per la manutenzione predittiva.
Il contratto rafforza ulteriormente la presenza di Leonardo nel mercato internazionale dei sistemi di smistamento bagagli. Tra gli scali che hanno già scelto le tecnologie di Leonardo, Roma Fiumicino, Ginevra, Parigi Orly, Lione, Mulhouse, l’aeroporto internazionale del Kuwait e altri in Medio Oriente e Asia.