Gallarate in prima fila per la lotta alla droga con l'Operazione African Shop”

Gallarate in prima fila per la lotta alla droga con Operazione African Shop”
Una vasta operazione delle forze dell’Ordine con 20 agenti impegnati tra Polizia di Stato tra Commissariato e Polizia Ferroviaria di Gallarate, all’alba di oggi e non ancora conclusa. Spacciatori di origine africana e disoccupati che vivono o comunque gravitano attorno alla stazione ferroviaria di Gallarate, al centro dell’attenzione e della repressione della Polizia. L’az...

Gallarate in prima fila per la lotta alla droga con Operazione African Shop” Una vasta operazione delle forze dell’Ordine con 20 agenti impegnati tra Polizia di Stato tra Commissariato e Polizia Ferroviaria di Gallarate, all’alba di oggi e non ancora conclusa. Spacciatori di origine africana e disoccupati che vivono o comunque gravitano attorno alla stazione ferroviaria di Gallarate, al centro dell’attenzione e della repressione della Polizia. L’azione del Commissariato di Polizia della Polizia di Stato tra Commissariato e Polizia Ferroviaria di Gallarate per la prevenzione e la repressione dei reati di spaccio, ha portato a cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere in capo a extracomunitari di origine africana, alcuni dei quali rifugiati nel nostro paese per motivi umanitari. Vediamo i dettagli comunicati dagli inquirenti: “L’indagine, che ha sinora portato all’arresto di A.S. quarantenne senza fissa dimora, O.S. di anni ventitrè, I.D. e C.I. venticinquenni e A.K. ventenne, anche loro tutti senza fissa dimora, è stata condotta in modo tradizionale, con numerosissimi servizi di appostamento e ripresa videofilmata, sequestro di sostanze stupefacenti, e testimonianze. L’attività investigativa ha consentito di riscontrare una intensa attività di spaccio di droga anche in danno di minori, specialmente nelle vie Beccaria e XXV Aprile, ed il Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio Dott.ssa Francesca Gentilini, al termine delle attività, ritenendo sussistenti i presupposti, ha chiesto i provvedimenti restrittivi in capo agli organizzatori del traffico illecito. Il GIP presso il Tribunale, dott.ssa Nicoletta Guerrero, concordando con le risultanze investigative, ha emesso le  Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere per i reati di spaccio continuato di sostanze stupefacenti in concorso.   L’operazione di polizia giudiziaria, non ancora terminata in quanto altri complici sono tuttora ricercati, ha colpito il gruppo stranieri in gran parte disoccupati e senza una dimora, dediti allo spaccio nei pressi della stazione, alcuni dei quali noti anche per comportamenti alquanto molesti nei confronti degli utenti della stazione stessa” Un’azione che viene ripetuta nel tempo per evidenziare quanto sia alta la pressione per il ripristino della legalità a Gallarate, ed in maniera particolare nei confronti della Stazione ferroviaria.   Redazione Varese Press