Gallarate città aperta nelle serate dello Urban Street Food

Gallarate città aperta nelle serate dello Urban Street Food con una sorta di percorso all’esterno del “ring” di piazza Garibaldi.  “La risposta c’è stata. Sono soddisfatta. Ma quando si parla di opportunità per i nostri commercianti e di rilancio del centro storico, bisogna volere (e fare) sempre di più. Mi auguro perciò che, in queste ultime ore, si aggiungano altri esercenti a quelli che hanno dato la loro disponibilità a tenere le saracinesche alzate in occasione di “...

Gallarate città aperta nelle serate dello Urban Street Food con una sorta di percorso all’esterno del “ring” di piazza Garibaldi. 

“La risposta c’è stata. Sono soddisfatta. Ma quando si parla di opportunità per i nostri commercianti e di rilancio del centro storico, bisogna volere (e fare) sempre di più. Mi auguro perciò che, in queste ultime ore, si aggiungano altri esercenti a quelli che hanno dato la loro disponibilità a tenere le saracinesche alzate in occasione di “Gallarate città aperta”, ovvero , in programma venerdì 29, primo giorno della seconda edizione dell’Urban Street Food”. Claudia Mazzetti, assessore alla Attività produttive, registra con favore la partecipazione dei commercianti cittadini all’iniziativa promossa dal Duc e portata vanti da Naga e Ascom: ovvero sfruttare l’arrivo in città migliaia di persone attirate dai truck che da venerdì a domenica sera occuperanno piazza Garibaldi. “I nostri negozianti” -prosegue- “hanno capito che per loro è una opportunità da non perdere per mettersi in mostra. Le adesioni alla apertura serale di venerdì sono molte e andrò di persona a ringraziarli, chiedendogli di valutare la possibilità di lavorare anche sabato sera e domenica”. Ciò che viene chiesto a tutti è un ulteriore sforzo, sulla falsa riga di quello che faranno le 19 attività (tra bar e ristoranti) che all’esterno del proprio negozio allestiranno dei punti vendita proponendo diverse specialità gastronomiche. “Abbiamo creato” -spiega l’esponente della giunta di centrodestra- “una sorta di percorso all’esterno del “ring” di piazza Garibaldi, in modo da rendere più semplice raggiungere gli esercenti. Una sorta di “fuori street food” che per tre giorni trasformerà Gallarate nella città del cibo da strada”. Questo l’elenco dei commercianti che hanno aderito. In via Mazzini: Machecavolo (frutta e verdura); Vinoteca; Cafferino; Erettoni (macelleria), Il Forno Salmini. In via Verdi: A Tutto Malto (birra); Norcinarte; Barbaresco. In corso Italia: Bernacchi. Piazza Libertà: Enoteca Croci. Via Postporta: Saditappo; Osteria il Mercantò. Via Mercanti: Rama di Pomm. Via San Giovanni Bosco: Sapore di piada; Barley House (birreria). Via Manzoni: Takè sushi, Gelateria Puro al 100%. Via Novara: l’Osteria di Gallarate. L’amministrazione comunale ha anche stipulato una convenzione con il Seprio Park (via Bonomi) con tariffe agevolate per tutto il fine settimana. Venerdì dalle 18 un euro ogni tre ore; sabato fino alle 19 un euro ogni tre ore e dalle 19 in poi un euro; domenica un euro per tutta la giornata. , prosegue l’assessore Mazzetti, . L’Urban Street Food aprirà i battenti venerdì 29 settembre alle 18 (fino a mezzanotte). Sabato 30 l’orario è dalle 11 a mezzanotte, mentre domenica 1 ottobre dalle 11 alle 23. Gallarate 29 settembre 2017 La Redazione