FREDDO NELLE SCUOLE DI VARESE E GALLARATE, PROTESTA DI EMANUELE MONTI (LEGA)
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- 09 dicembre 2017 Gallarate
FREDDO NELLE SCUOLE DI E GALLARATE, PROTESTA DI EMANUELE MONTI (LEGA).“Hanno fatto bene gli studenti del Liceo artistico Don Milani a rifiutarsi di entrare nelle classi, forse stavolta qualcuno nella Provincia a guida Pd si sveglierà e si degnerà di fare qualcosa”, spiega Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega Nord circa le proteste di stamani. “La situazione è in generale ormai fuori controllo:
che all’alba del 2018 i nostri ragazzi siano costretti a ...
FREDDO NELLE SCUOLE DI E GALLARATE, PROTESTA DI EMANUELE MONTI (LEGA).“Hanno fatto bene gli studenti del Liceo artistico Don Milani a rifiutarsi di entrare nelle classi, forse stavolta qualcuno nella Provincia a guida Pd si sveglierà e si degnerà di fare qualcosa”, spiega Emanuele Monti, consigliere regionale della Lega Nord circa le proteste di stamani. “La situazione è in generale ormai fuori controllo:
che all’alba del 2018 i nostri ragazzi siano costretti a patire il freddo rappresenta qualcosa di vergognoso, neanche ci trovassimo ancora nel secondo Dopoguerra.
Ormai le manifestazioni e le lamentele da parte degli studenti per questo problema si sono moltiplicate e attraversano tutto il nostro territorio, da Varese a Gallarate. La mancanza di programmazione e le inadempienze dell’amministrazione Vincenzi stanno causando danni gravissimi, basti ricordare i problemi avuti con le aule del Crespi di Busto Arsizio.” “La Provincia piange miseria, anche a causa della follia normativa chiamata Legge Delrio, che ha messo questi enti sul lastrico, ma nel contempo non si rivale sulle ditte affidatarie, che dovrebbero garantire temperature adeguate. [caption id="attachment_39108" align="alignleft" width="300"]
Online il nuovo sito internet di Emanuele Monti[/caption] Mi unisco quindi all’appello lanciato dal consigliere provinciale della Lega Nord Longhin, [caption id="attachment_40906" align="alignright" width="300"]
GIUSEPPE LONGHIN[/caption] che ha denunciato questa situazione accendendo una luce anche sulle indagini avviate il 16 novembre dall’Autorità nazionale anticorruzione riferite alle assegnazioni. La Provincia intervenga immediatamente per ripristinare la normalità, utilizzando ogni mezzo a disposizione - chiosa Emanuele Monti - per garantire il diritto allo studio in condizioni dignitose ai nostri ragazzi.”