Quest'anno si sono ritrovati a Cecina, sulla costa tirrenica, circa 30 moto provenienti da diverse regioni, oltre a fratelli austriaci; ovviamente all'incontro qualcuno ha portato la propria "zavorrina", ovvero la moglie, compagna o amante... essendo "uomini liberi" non viene certificato lo stato civile e qualche fratello cambia zavorrina ogni anno!!!
 
Il raduno, articolato su tre giornate, si è svolto in alcuni giri sulle colline toscane, ma anche in una riunione nello storico tempio della loggia di Cecina e di una cena di gala.
 
Il due giugno i soci del club sono stati ricevuti dal Sindaco di Guardistallo (PI) in sala consiliare e successivamente il primo cittadino ha fatto deporre una corona di alloro al monumento dei caduti, una corona portata dai due fratelli primi fondatori del moto club, Marcello e Brenno.
 
Questi tre giorni sono stati conditi, non solo dalla passione per le due ruote, ma anche da uno splendido spirito fraterno senza dimenticare anche un contorno di un po' di spirito goliardico.
 
Sergio da Bormio