Gallarate, Daniele Cassioli solca le onde con "Il vento contro"
DuemilaLibri ha accolto con molto affetto Daniele Cassioli e il suo libro "Il vento contro" al Teatro Condominio di Gallarate.
Il giovane atleta gallaratese, non vedente dalla nascita, ha presentato la sua prima fatica letteraria nell'ambito della rassegna DuemilaLibri promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Gallarate in collaborazione con enti e realtà locali.
La sala gramita del Teatro Condominio ha riservato un'accoglienza eccezionale a questo ragazzo, romani di nascita ma varesino di adozione, che ha contagiato tutti i presenti con la sua allegria e spensieratezza.
Con la sua forza contagiosa ha fatto riflettere su alcuni tra i più importanti passaggi della vita di ciascuno: la famiglia, lo studio, le passioni, l'amore. Senza dimenticare l'aiuto che ha ricevuto dallo sport, senza il quale ha confidato che la sua vita non sarebbe stata la stessa.
Cassioli ha raccontato la sua esperienza di vita, gli obiettivi che con grande fatica e dedizione è riuscito a raggiungere sia in ambito sportivo, nel conseguimento della laurea a pieni voti, all’autonomia lavorativa raggiunta grazie al sostegno sempre presente della famiglia.
Sono stati diversi gli insegnamenti che Cassioli ha regalato al pubblico, con alcune semplici frasi molto significative, come "Un sorriso può guarire più di tante lacrime" oppure che "Il bello è lo straordinario quando diventa normale. Le diversità da valore alle persone, grinta, valori e ottimismo. Il bello è non essere normali".
Numerosi gli applausi del pubblico, tra i quali erano presenti il Sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, con l'Assessore alla Cultura, Isabella Peroni, l'Assessore alla Sicurezza e Polizia Locale, Francesca Caruso, e l'Assessore Attività Produttive e Commercio, Claudia Mazzetti.
"Lo sport guarda più alle capacità che la persona ha e a quello che sa fare, e non a quello che le manca. Bisognerebbe avere più sportivi al mondo", ha spiegato Cassioli.
Grazie allo sci nautico, Daniele non ha solo trovato una dimensione di completa ed esaltante libertà, ma ha scoperto di avere la stoffa dell’autentico campione, diventando il più forte sciatore paralimpico di tutti i tempi. Nel suo palmares, ad oggi, annovera 35 titoli italiani, 25 europei e 22 mondiali conquistati nelle specialità dello sci nautico, Slalom, Figure e Salto, delle quali detiene anche i rispettivi record del mondo.
"Ho imparato che quando tocchi il fondo ti conosci meglio, dopo. Ho capito che vincere non è solo raggiungere un traguardo, è anche liberarsi di un ostacolo che ti blocca la rotta. Vincere può voler dire ritrovare te stesso e volerti bene così come sei" ha spiegato Cassioli.
Tanti gli amici in sala, segno che l'affetto verso Cassioli è vero, non dettato dalla commiserazione ma da un sentimento genuino che li lega.