Fervicredo, Familiari delle Vittime dei Vigili del Fuoco saranno assegnati nei luoghi di residenza

COMUNICATO STAMPA
Dal 10 aprile i Familiari delle Vittime dei Vigili del Fuoco saranno assegnati nei luoghi di residenza, soddisfazione di Fervicredo: “Importante traguardo per agevolare persone già molto provate”
  “I Familiari delle Vittime dei Vigili del Fuoco assunti nel Corpo come previsto dalle relative norme saranno finalmente destinati in servizio nei luoghi di rispettiva residenza. Esprimiamo viva soddisfazione per ques...

COMUNICATO STAMPA Dal 10 aprile i Familiari delle Vittime dei Vigili del Fuoco saranno assegnati nei luoghi di residenza, soddisfazione di Fervicredo: “Importante traguardo per agevolare persone già molto provate”   “I Familiari delle Vittime dei Vigili del Fuoco assunti nel Corpo come previsto dalle relative norme saranno finalmente destinati in servizio nei luoghi di rispettiva residenza. Esprimiamo viva soddisfazione per questo importantissimo provvedimento che garantirà un concreto aiuto e, sul piano psicologico, un sicuro sollievo a persone già estremamente provate che dovendo restare lontane dai contesti familiari d’origine pur di lavorare finiscono per subire una sorta di duplice perdita”. Mirko Schio, Presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere), annuncia l’importante novità ormai alle porte per gli Appartenenti ai Vigili del Fuoco assunti in qualità di Familiari di Vittime del Corpo. Secondo quanto appreso da Fervicredo, infatti, dal 10 aprile gli Operatori già in servizio saranno riassegnati quanto più vicino possibile a dove hanno la residenza e dove, quindi, si trovano le famiglie d’origine, ed anche i prossimi nuovi assunti godranno della medesima previsione. “Siamo veramente e profondamente riconoscenti a chi si è speso perché si potesse raggiungere questo agognato traguardo – aggiunge Schio -. Sentimenti di gratitudine che vanno, in particolare, al Capo Dipartimento Vigili del Fuoco Soccorso Pubblico e Difesa Civile, Prefetto Bruno Frattasi, e al Direttore Centrale Risorse Umane del medesimo Dipartimento, Prefetto Giovanni Bruno, per la sensibilità e l’umanità dimostrata e che, purtroppo, non sono sempre scontate. A noi la grande soddisfazione per quello che ai ‘non addetti ai lavori’ può apparire forse come una cosa di non troppo rilievo. Nulla di più sbagliato! Subire una perdita come la morte di un familiare apre una voragine di dolore e un senso di perdita e di solitudine che non possono essere pienamente colmati, ma che richiedono certamente di potersi giovare della vicinanza di familiari, amici, di un intero universo ‘familiare e notò che serva di sostegno morale, oltre che pratico, a chi deve combattere per trovare la forza e la voglia di rivivere. Inutile dire, poi, quanto ogni aiuto possibile sia dovuto una volta di più a chi spende e perde la vita servendo lo Stato, proprio come i nostri eroi Appartenenti ai Vigili del Fuoco che per noi tutti sono certamente gli angeli a cui corre il pensiero nei momenti più drammatici. Scavando fra macerie di un terremoto, annaspando fra il fango di un’alluvione, fra le scintille che scoccano tagliando via lamiere contorte di un’auto, discendendo una scala che porta in salvo da un tetto in fiamme, o anche solo portando giù un micino da un albero… il Vigile del Fuoco incarna il sollievo e la speranza, la certezza che tutto sarà fatto per la nostra salvezza. Ebbene, che lo Stato ricambi Orfani e Familiari di questi eroi rimasti Vittime del Dovere con accortezze come quella in questione è doveroso e importantissimo. Dopo questo passo così significativo – conclude Schio -, aspettiamo adesso fiduciosi che per questa Categoria, cui Fervicredo è da sempre vicina e per cui è attivamente impegnata al massimo, si pensi anche a risolvere il problema ancora rimasto in sospeso del reinquadramento degli Orfani in incarichi adeguati alla formazione ed ai titoli posseduti”.   Fervicredo Associazione Onlus