Multa di 700 euro a Venezia, per essersi dimenticata la visita prenotata.

Multa di 700 euro a Venezia, per essersi dimenticata la visita prenotata.
Il caso specifico viene sollevato da una della  associazioni consumatori lache lamenta il rigore eccessivo e la cifra esagerata.                                       «La vicenda - spiega l'associazione dei consumatori - riguarda dimostra A.I.,
54 enne veneziana, che a febbraio scorso

Multa di 700 euro a Venezia, per essersi dimenticata la visita prenotata. Il caso specifico viene sollevato da una della  associazioni consumatori lache lamenta il rigore eccessivo e la cifra esagerata.                                       «La vicenda - spiega l'associazione dei consumatori - riguarda dimostra A.I., 54 enne veneziana, che a febbraio scorso ha saltato la risonanza magnetica fissata all'ospedale civile di Venezia a causa di gravi problemi familiari e qualche giorno fa ha ricevuto dalla Ulss 3 Serenissima la richiesta di pagamento dell'intera prestazione saltata: 702,95 euro». Il singolo caso fa riflettere: «Alla nostra socia commenta Garofolini, presidente dell'Adico - non risulta di aver ricevuto la telefonata per fissare la risonanza magnetica. Però ammette che in quel periodo stava vivendo momenti difficili, a causa della grave malattia che aveva colpito la madre, poi deceduta». Pur non volendo entrare nel caso particolare, in generale forse, sarebbe opportuno ricordarsi di un impegno, qualunque e non solo quello così importante come quello sanitario. Il dimenticarsi un impegno, senza avvisare nel caso migliore, oppure per “fregarsene” tanto non succede nulla, potrebbe presto finire nel dimenticatoio. La notizia veneziana potrebbe indurre anche altre Asl o Ulss (varie sono gli acronimi), ma anche ospedali, cliniche private e/o pubbliche a cominciare a prendere esempio. Ci sono persone che ci hanno contattato leggendo la news per obiettare che loro aspettano mesi per avere una prestazione importante e si vedono scavalcate da persone che si disinteressano e dimenticano troppo facilmente facendola franca. La multa sopra citata e’ esagerata, però pure le attese estenuanti innervosiscono e fanno “arrabbiare” chi aspetta mesi e magari anche oltre un anno in alcuni casi, per prestazioni importanti e che potrebbero cambiare la vita di una persona, cambiando abitudini dell’interessato, dei famigliari e della vita lavorativa. Tutto per una semplice dimenticanza? Può essere. Come ovviare? Con la tecnologia, che talvolta ci pesa ma in altri casi e’ importante. In tante cliniche con la scheda cliente/paziente si annota il numero di telefono e la mail così da poter raggiungere l’utente finale. Un messaggio uno o due giorni prima, magari con richiesta di risposta, potrebbe essere una soluzione rapida e poco costosa, con evidenti vantaggi per tutti. Basta poco, un po' di organizzazione e la voglia di fare un buon servizio da parte di chi offre il servizio e grande attenzione a se’ e agli altri da parte del paziente.   Giuseppe Criseo Varese Press