Massoneria: il Grande Oriente premia gli studenti terremotati

Massoneria: il premia gli studenti terremotati, nulla di nulla e stupefacente per gli addetti ai lavori che conoscono l'impegno sociale e culturale dei massoni del G.O.I,come da nota ufficiale seguente: La Scuola del Coraggio. Il Grande Oriente premia 100 studenti delle aree terremotate (foto di Como,a  sinistra  col sottoscritto, il Gran Maestro Bisi e Sergio Sarri) Sono 100 gli studenti delle scuole superiori di secondo grado delle aree terremotate di Umbria, Marche, Lazio ed A...

Massoneria: il premia gli studenti terremotati, nulla di nulla e stupefacente per gli addetti ai lavori che conoscono l'impegno sociale e culturale dei massoni del G.O.I,come da nota ufficiale seguente: La Scuola del Coraggio. Il Grande Oriente premia 100 studenti delle aree terremotate (foto di Como,a  sinistra  col sottoscritto, il Gran Maestro Bisi e Sergio Sarri) Sono 100 gli studenti delle scuole superiori di secondo grado delle aree terremotate di Umbria, Marche, Lazio ed Abruzzo che saranno premiati con una borsa di studio dal Grande Oriente d’Italia nell’ambito dell’iniziativa denominata “La Scuola del coraggio”. I ragazzi che hanno ottenuto tutti cento e lode saranno premiati a fine gennaio nel corso di manifestazioni pubbliche che saranno prossimamente indicate e che si svolgeranno proprio in alcuni dei comuni che sono stati pesantemente colpiti dal terremoto. Il Grande Oriente d’Italia, sensibile ai temi che riguardano la solidarietà, ha voluto con questo gesto premiare il merito e il coraggio di quei giovani che, pur in una situazione estremamente disagiata, hanno portato avanti gli studi con impegno diplomandosi con il massimo dei voti." Sarà un tema poco importante per chi fa e si aspetta titoloni controcorrente per attirare tanti lettori, visto che ormai quello che conta sono i numeri. I numeri servono, è inutile negarlo, tutto gira attorno a questi, ma noi siamo un giornale di provincia di liberi pensatori e spesso contro-corrente, per cui ci possiamo permettere di citare le iniziative meritevoli e importanti per il territorio, in particolare i terremotati. Si parla di interi paesi distrutti e su cui lo Stato è molto latitante, tanto che le casette promesse arriveranno quando arriveranno e quando sono arrivate mancava qualcosa: questa è la serietà con cui si dovrebbe dare sollievo a tanti nostri concittadini, maltrattati dalla politica clientelare e comunque non si abbattono, hanno grande dignità e speranza. Quelli additati come buoni non si vedono, i cattivi ( massoni) invece fanno quello che possono concretamente. Sono piccoli ma grandi e importanti segnali di attenzione che tutti dovremmo apprezzare e senza ritorno politico o economico. Un modo di porsi che sfugge a coloro sempre alla ricerca di emozioni forti, di azioni concrete, non si parla delle "scie chimiche", di extraterrestri che ci saranno pure ma per ora non si vede nulla. Ci sono invece azioni concrete sui terremotati come a Napoli con l'inaugurazione dopo 40 anni a Scampia di una libreria di cui abbiamo parlato, altro segno significativo della sterzata da dare al Paese, il corso concreto innovativo e sociale della Massoneria guidata dal Gran Maestro Stefano Bisi, il Grande Oriente d'Italia. Atti concreti e visibili, rispetto a tante polemiche, nevrosi e superstizioni correnti di certa politica che cerca argomenti su cui sviare l'attenzione dell'opinione pubblica invece di parlare delle prospettive per i giovani, le pensioni, il debito pubblico e un piano per le calamità naturali. Giuseppe Criseo Varese Press