Attentato a Roma, Il generale Del Sette: i Carabinieri non si lasceranno intimidire

Attentato a Il generale Del Sette:  i Carabinieri non si lasceranno intimidire, è la dichiarazione secca e decisa del Comandante dei Carabinieri dopo l'incredibile e stupefacente attentato di oggi, alla caserma di Roma San Giovanni. La criminalità sta alzando troppo la testa dovunque ma sopratutto a Roma, complici le leggi troppo garantiste per chi delinque, con sconti di pena per tutti, processi lunghi, condoni e altre leggerezze che messe assieme a certe conni...

Attentato a Il generale Del Sette:  i Carabinieri non si lasceranno intimidire, è la dichiarazione secca e decisa del Comandante dei Carabinieri dopo l'incredibile e stupefacente attentato di oggi, alla caserma di Roma San Giovanni. La criminalità sta alzando troppo la testa dovunque ma sopratutto a Roma, complici le leggi troppo garantiste per chi delinque, con sconti di pena per tutti, processi lunghi, condoni e altre leggerezze che messe assieme a certe connivenze di parte della politica, stanno minando la nitidezza e l'azione dei corpi sani dello Stato, che tutti i giorni rischiano la vita e si trovano il giorno dopo liberi quelli che sono stati faticosamente e a rischio della vita, arrestati. Siamo arrivati anche agli assalti alle caserme, ora basta, bisogna intervenire con leggi e sopratutto una classe politica che sia decisa e meno buonista con chi delinque. La risposta del Comandante dei carabinieri non si è fatta attendere e ve la proponiamo un forma integrale: Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri V Reparto - SM - Ufficio Stampa   Roma 7 dicembre 2017 COMUNICATO STAMPA   Il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Tullio Del Sette, informato stanotte dell'attacco alla Stazione Carabinieri di Roma San Giovanni, ha manifestato subito la solidarietà e vicinanza delle Autorità e dei cittadini. Ha disposto ogni necessario intervento a sostegno del personale presente nella caserma al momento dell'attentato - oltre una decina, nessun ferito - e si è assicurato che vengano individuati i responsabili del collocamento dell'ordigno, che essendo a innesco ritardato avrebbe potuto provocare anche danni ai passanti. Il generale Del Sette si è detto certo che, come già accaduto a Bologna e negli altri luoghi in cui le Stazioni dell'Arma sono state colpite allo stesso modo, i Carabinieri non si lasceranno intimidire e anzi proseguiranno con rinnovato impegno la loro attività quotidiana al servizio del Paese e della gente.