Non sono moltissimi i beni che il paese di Kim Jong-un esporta, ma tra questi ci sono gli strumenti musicali che sono inclusi tra i beni di lusso sottoposti all’embargo contro il suo paese.

Accade così che 84 fisarmoniche transitano all’aeroporto della Malpensa e alla frontiera aeroportuale vengono fermate e sequestrate dai funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli perché introdotte nella Unione Europea in violazione dell’embargo imposto alla Repubblica Popolare guidata dal dittatore Kim Jong-un.

La richiesta è partita dalle autorità doganali olandesi, paese di destinazione degli strumenti musicali, che ne ha monitorato il trasporto e ne ha segnalato l’arrivo ai controllori dello scalo milanese.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato il sequestro delle 84 fisarmoniche e le sanzioni applicate rigettando l’opposizione proposta dall’importatore.