L'Italia si opponga all'accordo TTIP!
Ciao Giuseppe, Il TTIP è un trattato in discussione fra Europa e Stati Uniti per costruire un unico grande libero mercato. Secondo Mattia (e secondo Maurizio Crozza) comporterebbe diversi rischi e minaccerebbe il nostro patrimonio agro-alimentare. L'Italia si opponga all'accordo TTIP! @matteorenzi Mattia Petterlini Italy Firma la petizione Cos’è il TTIP? Crozz...
Ciao Giuseppe, Il TTIP è un trattato in discussione fra Europa e Stati Uniti per costruire un unico grande libero mercato. Secondo Mattia (e secondo Maurizio Crozza) comporterebbe diversi rischi e minaccerebbe il nostro patrimonio agro-alimentare.
L'Italia si opponga all'accordo TTIP! @matteorenzi Mattia Petterlini Italy
Firma la petizione Cos’è il TTIP?
Crozza spiega agli italiani i danni potenziali del TTIP.
Il TTIP è un trattato in discussione fra Europa e Stati Uniti per costruire un unico grande libero mercato: Transatlantic Trade Investment Partnership. Niente dazi, niente limiti al commercio e regole uguali per tutti. Detta così non è male. E allora,
perché è a rischio il nostro patrimonio agro-alimentare? Perché verremo invasi da cibo americano: "Guarda che bello questo pollo. Non solo è bello, ma costa anche molto meno dei nostri. Ha un solo difetto. È trattato con la candeggina... E, se sei vegetariano? Non preoccuparti: al supermercato potrai infilarti così tanta verdura OGM nella busta della spesa che la cosa più naturale che ti porterai a casa sarà la BUSTA." Crozza spiega in maniera molto semplice come, qualora l'accordo venisse siglato, migliorare o anche mantenere i nostri standard per i prodotti alimentari, i diritti dei lavoratori, la tutela dell’ambiente e dei diritti dei consumatori, diventerà molto più difficile.
E in Italia, con il nostro enorme patrimonio agro-alimentare e tutte le relative tutele volte a proteggere salute dei cittadini e ambiente,
abbiamo tanto da perdere.
Chiediamo
al Governo Italiano, al Presidente del Consiglio: Matteo Renzi, al Ministro delle politiche agricole: Maurizio Martina, al Ministro della Sanità: Beatrice Lorenzin, al Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: Gian Luca Galletti, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale: Paolo Gentiloni, al Dipartimento per le politiche europee, al Ministro dello Sviluppo Economico: Carlo Calenda, al Ministro dell'Economia e delle Finanze: Pier Carlo Padoan, al Presidente Stefano Bonaccini e al Vicepresidente Giovanni Toti della Conferenza delle regioni e delle province autonome,
di opporsi all'accordo tra Unione Europea-Usa-Canada TTIP e CETA. L'UE intende firmare due accordi commerciali di vasta portata: 1. con gli Stati Uniti (TTIP = Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti) 2. con il Canada (CETA = accordo economico e commerciale globale) La linea ufficiale è che questi accordi creeranno posti di lavoro e aumenteranno la crescita economica, mentre i veri beneficiari saranno le multinazionali e non i cittadini. Scenario futuro se gli accordi venissero firmati: - Settlement Investor-State-Dispute (ISDS): le aziende canadesi e statunitensi avrebbero il diritto di citare in giudizio per danni i governi dei singoli paesi o dell'intera unione europea, se credono di aver subito delle perdite economiche (per esempio con l'introduzione di nuove leggi per la tutela dell'ambiente o dei diritti dei consumatori). - Sarà molto più difficile, migliorare o mantenere i nostri standard per i prodotti alimentari, i diritti dei lavoratori, la tutela dell'ambiente e i diritti dei consumatori. - L'UE e i suoi Stati membri si troverebbero sotto pressione al fine di consentire tecnologie a rischio come per esempio: il fracking (frantumazione idraulica del sottosuolo per estrarre gas da argille o petrolio) e la modificazione genetica (ogm). Gli accordi CETA e TTIP aumenterebbero il potere delle multinazionali a scapito della democrazia, della sovranità delle nazioni e dei diritti dei cittadini.
Firma la petizione