Nuova legge su immigrazione in arrivo in Francia, Macron rischia la fronda nella sua maggioranza

Nuova legge su immigrazione in arrivo in Francia, rischia la fronda nella sua maggioranza: velocizzare le procedure per espellere più velocemente Il presidente francese Emmanuel Macron sta pensando di cambiare le regole sull’immigrazione e sta lavorando su una nuova legge che molti in Francia pensano sia troppo lepenista e la sinistra, le associazioni e anche una parte dei suoi sostenitori come la Rèpublique en marche criticano con veemenza. Probabilmente il progetto di legge...

Nuova legge su immigrazione in arrivo in Francia, rischia la fronda nella sua maggioranza: velocizzare le procedure per espellere più velocemente

Il presidente francese Emmanuel Macron sta pensando di cambiare le regole sull’immigrazione e sta lavorando su una nuova legge che molti in Francia pensano sia troppo lepenista e la sinistra, le associazioni e anche una parte dei suoi sostenitori come la Rèpublique en marche criticano con veemenza. Probabilmente il progetto di legge verrà presentato al consiglio dei ministri del 21 febbraio prossimo e tre dei punti principali della nuova legge potrebbero essere la riduzione dei tempi richiesti per l’esame delle domande dei richiedenti asilo per ''accogliere più velocemente coloro che ne hanno diritto'' ed ''espellere più rapidamente'' coloro che non phanno il diritto di restare in Francia. L’amministrazione di Macron starebbe cercando in tutti i modi di evitare il rischio di una eventuale spaccatura su un provvedimento che Aurore Berge, portavoce della République en marche, definisce un ''test per la maggioranza''. Secondo il quotidiano Le Monde, il premier Edouard Philippe e il ministro dell'Interno, Gérard Collomb, "moltiplicano" gli incontri con i deputati della maggioranza (La République EN Marche/MoDem)) e con le associazioni di aiuto ai migranti per scongiurare eventuali spaccature. Il presidente francese intanto è a Roma per partecipare alla riunione dei sette paese dell’Europa meridionale nella quale si affronterà anche la questione migratoria e il 16 gennaio ci sarà un incontro a Calais per affrontare il nodo della frontiera con la Gran Bretagna. Roma 11 gennaio 2018 Fabrizio Sbardella