Il migliore e fedele amico dell’uomo si sa che ha quattro zampe

Il migliore e fedele amico dell’uomo si sa che ha quattro zampe, cane o gatto che sia a seconda dei gusti personali di ciascuno. [caption id="attachment_47619" align="alignleft" width="720"] https://it.wikipedia.org/wiki/Golden_retriever[/caption] Chi sceglie per il carattere, chi per la fama, chi per la bellezza estetica dell’animale, chi per taglia a seconda dello spazio in casa o in giardino che può concedere al quadrupede di famiglia. Chi invece accetta e sceglie certamen...

Il migliore e fedele amico dell’uomo si sa che ha quattro zampe, cane o gatto che sia a seconda dei gusti personali di ciascuno. [caption id="attachment_47619" align="alignleft" width="720"] https://it.wikipedia.org/wiki/Golden_retriever[/caption] Chi sceglie per il carattere, chi per la fama, chi per la bellezza estetica dell’animale, chi per taglia a seconda dello spazio in casa o in giardino che può concedere al quadrupede di famiglia. Chi invece accetta e sceglie certamente solo con il cuore ricambiando l’affetto che un pelosetto regala all’uomo, sono i bambini. Da una recente ricerca si scopre che ad esempio la pregiata razza “Golden Retriever” sono cani molto docili e affettuosi, molto bravi a proteggere i bambini contro le aggressioni o a difenderli da persone esterne al solito nucleo familiare conosciuto. Oltre in generale ad essere animali stupendi, i cani sono disposti a tutto pur di salvare le persone a cui si affezionano mettendo a rischio la propria vita pur di proteggere quella del padrone e soprattutto del suo piccolo padroncino. Conferma la tesi protettiva un video in internet nel quale si vede che per difendere il bambino dalle aggressioni e dalle violenze della madre che si toglie la scarpa per usarla contro il figlioletto, il cane interviene in suo soccorso decidendo, di frapporsi tra la madre e il bambino, per cercare di proteggerlo. Quando si dice che sono molto intelligenti e che a loro manca solo la parola, è vero che non parlano ma dimostrano ampiamente ogni giorno di esserlo, a volte anche più dell’uomo.