Regione, Mozione anti gender, “soddisfatto dell’interesse suscitato, ora approfondiremo in Commissione per essere più incisivi. Mi spiace che i 5 stelle abbiano abbandonato l'aula”

“Ho voluto presentare questa mozione per ribadire il ruolo chiave della figura della Mamma e del Papà e contrastare la folle teoria gender secondo la quale il sesso biologico è slegato dal genere, quindi un uomo può decidere di essere una donna anche se geneticamente uomo e viceversa.

A New York pare che dal prossimo anno chiunque si sentisse appartenente a un altro sesso rispetto al proprio potrà far modificare il certificato di nascita, in nome della libertà e dell’uguaglianza. Io credo invece che queste teorie siano un affronto alla natura umana e sono pericolose per la corretta crescita dei bambini.

È evidente che un uomo e una donna sono diversi” dichiara Giacomo Cosentino - Capogruppo del Gruppo consiliare “Fontana Presidente” e proponente della mozione “Mamma e Papà” all’ordine del giorno del Consiglio Regionale di oggi.

Continua Cosentino “Visto il forte interesse di altri gruppi consiliari di maggioranza e la delicatezza del tema abbiamo deciso – in accordo con l’Assessorato - di inviare la mozione alla Commissione II “Affari Istituzionali” presieduta dalla collega leghista Alessandra Cappellari per dar vita ad un confronto approfondito ed essere più incisivi.

Mi dispiace che il Movimento 5 stelle abbia abbandonato l'aula in forte contrapposizione al tema in oggetto, mi auguro che in commissione ci si possa confrontare."

Dichiara la Presidente Cappellari “La mozione, in accordo con i gruppi consiliari, arriverà sul tavolo della commissione ed è assicurato l’impegno a giungere ad una delibera nel più breve tempo possibile. Il contenuto del documento in esame ci permetterà di sostenere a gran voce l’indiscutibile e oggettiva realtà per la quale i genitori di un bambino o di una bambina non possono che essere un uomo e una donna e che tentativi di travisare questa Legge dettata dalla Natura devono essere stroncati”.

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