le rovine di Castelseprio, culla dell'archeologia
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- 02 agosto 2018
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- Views 45 Cultura Varese/Valceresio
Agli amanti dell'antico sono ben note le rovine di Castelseprio che sono immerse nella brughiera dove proprio in questo periodo si stanno compiendo nuovi scavi oppure le tombe longobarde di Arsago Seprio.
La archeologia è molto più vicina di quello che si pensi.
Quante volte nelle antiche chiese si scoprono tombe: a Crosio della Valle, a Cittiglio in San Biagio.
Rammento lavori in Piazza Repubblica a Varese nel 1992 .
Si trovarono i resti di Palazzo Griffi (1400).
Accanto al Battistero si pote' appurare tramite scavi (si era quasi nel 2000) la origine più antica della attuale costruzione. Ma quante sono nella valle del Ticino, antica via di collegamento, dell'Olona le testimonianze di riti antichi o civiltà produttive?
La risposta è ovvia.
Abbiamo in provincia tanti siti e musei, monasteri come quello di Cairate da visitare che ce ne danno immediata documentazione.
Basterebbe soltanto buona volontà e l'ideazione di un circuito culturale e turistico, come quello proposto da Arturo Bortoluzzi
La archeologia è molto più vicina di quello che si pensi.
Quante volte nelle antiche chiese si scoprono tombe: a Crosio della Valle, a Cittiglio in San Biagio.
Rammento lavori in Piazza Repubblica a Varese nel 1992 .
Si trovarono i resti di Palazzo Griffi (1400).
Accanto al Battistero si pote' appurare tramite scavi (si era quasi nel 2000) la origine più antica della attuale costruzione. Ma quante sono nella valle del Ticino, antica via di collegamento, dell'Olona le testimonianze di riti antichi o civiltà produttive?
La risposta è ovvia.
Abbiamo in provincia tanti siti e musei, monasteri come quello di Cairate da visitare che ce ne danno immediata documentazione.
Basterebbe soltanto buona volontà e l'ideazione di un circuito culturale e turistico, come quello proposto da Arturo Bortoluzzi