Renato Saba, Rodolfo Fanni e Lorenzo Fanari: sono i tre quindicenni che il 2 giugno a Cagliari il Grande Oriente ha premiato per aver soccorso una anziana signora di Guspini. Era il giorno di Pasquetta e la donna, 96 anni, mentre aspettava la badante, è caduta lasciando sul gas una pentola. I ragazzini che si trovavano nei paraggi dell’abitazione hanno sentito le sue urla e sono intervenuti, mettendola in salvo ed evitando così che l’incendio si propagasse coinvolgendo anche le abitazioni vicine.

Un episodio eroico che ha richiamato l’attenzione del Grande Oriente d’Italia e del suo Gran Maestro Stefano Bisi, che hanno ritenuto il gesto meritevole di un riconoscimento.

Il fatto sarebbe forse rimasto sconosciuto a tante persone se non fosse stato citato da Bisi, il cui operato richiama spesso la stampa nazionale, alla ricerca di chissà quali eventi negativi ed invece in questo come in tanti altri casi in cui la beneficenza e la riconoscenza con genti tangibili anche dal punto di vista economico, non viene a galla.

La premiazione è stata citata solo dal GOI della Sardegna, https://www.goisardegna.it/eventi/8-premiazione-dei-tre-ragazzi-di-guspini-autori-di-un-gesto-eroico

E’ la dimostrazione che se dal punto di vista della comunicazione, colpiscono più i fatti negativi, quando si parla di Massoneria bisognerebbe fare seri approfondimenti e mettere tante cose sul piatto della bilancia.

La bilancia pende sempre da una parte in Italia, da quella degli scandali veri o presunti, le belle iniziative non contano, una stranezza ma non la sola, che caratterizza la nostra bella Italia.

In altri paesi la Massoneria è una delle tante associazioni di un certo livello, da noi sembra il ritrovo degli indiavolati.

 Sarà la presenza di tanti professori al suo interno? Di studiosi e di tanti professionisti che porta invidia?

Tutti i pregiudizi prima o poi finiranno in questo come in altri settori.

Basta pensare sui pregiudizi sulla statura per es. dimenticando che tanti grandi erano piccoli, ma solo di statura.