Il regolo calcolatore e l’epopea dei bimbominkia
I bimbominchia di tutti gli orientamenti si sono scatenati rovesciando in rete palate di commenti surreali dimenticandosi completamente di quando e come furono realizzate le grandi opere che negli anni 60/70 hanno cambiato la faccia del nostro paese
Chi
se lo ricorda il regolo calcolatore? non certo i millennials o la generazione
Y, ma anche molti vecchietti della mia generazione, forse già in
sintonia con lo scomodo e invadente amico Alois Alzheimer.
Il regolo calcolatore è un attrezzo meccanico, analogico e
manuale utilizzato tra il XVII e il XX secolo (nello scorso millennio) per fare
di conto.
Nel
XIX grazie allo sviluppo dell’industria meccanica arrivarono, mettendo in
pratica idee elaborate nel corso dei secoli precedenti, a cominciare da Leonardo
Da Vinci, le prime calcolatrici meccaniche prodotte industrialmente.
Le
calcolatrici meccaniche hanno dominato il mercato fino alla metà degli anni 70
con la nostra Olivetti tra le migliori al mondo.
Con
l’avvento dei primi circuiti integrati negli anni settanta arrivarono le prime
calcolatrici elettromeccaniche che, in un solo decennio, resero obsoleti i
precedenti strumenti di calcolo e regolo calcolatore, calcolatrici meccaniche e
altre diavolerie inventate dalla genialità degli umani, finirono nel
dimenticatoio.
In
quegli anni l’Italia primeggiava nel mondo ed è grazie a geni come Natale Capellaro che la Olivetti era uno dei leader mondiali nel settore,
seguita da altre aziende innovative come la Lagomarsino.