Il 15 agosto 1967 morì René Magritte
Il 15 agosto 1967 è morto a Bruxelles il pittore belga René Magritte, le cui immagini ci colpiscono ancora oggi, nell'era digitale. Alcuni dei suoi lavori sembrano proprio “fatti con il computer”. Magritte andò al di là della corrente del Surrealismo, in cui la critica lo include. Le sue immagini, infatti, non celebrano l’immaginario prodotto dall’inconscio, ma la sincronicità e la sovrapposizione propri del quotidiano, l’emblematicità della casualità, i paradossi del mondo reale. “Io non son...
Il 15 agosto 1967 è morto a Bruxelles il pittore belga René Magritte, le cui immagini ci colpiscono ancora oggi, nell'era digitale. Alcuni dei suoi lavori sembrano proprio “fatti con il computer”. Magritte andò al di là della corrente del Surrealismo, in cui la critica lo include. Le sue immagini, infatti, non celebrano l’immaginario prodotto dall’inconscio, ma la sincronicità e la sovrapposizione propri del quotidiano, l’emblematicità della casualità, i paradossi del mondo reale. “Io non sono un pittore,” scrisse l’artista, “ma utilizzo elementi che hanno l’apparenza di quadri, perché il caso ha fatto in modo che questa forma espressiva si adattasse meglio ai miei sensi”. "ART-NIVERSARY" Roberto Malini- Cultura e Diritti Civili-Varese Press