Il 27 agosto 1890 nacque Man Ray Il 27 agosto 1890 nacque a Filadelfia, in una famiglia ebraica originaria della Russia, Emmanuel Rudzitsky, meglio noto con lo pseudonimo di Man Ray. Fu un grande sperimentatore e innovatore delle arti, anche se è universalmente celebre soprattutto come fotografo. Si dedicò infatti, oltre che alla fotografia, alla scultura, al design, alla grafica, al cinema. Disegnatore, grafico e pittore, all’età di 22 anni scelse il nome d’arte che lo accompagnerà per tutta la vita. Amico di Marcel Duchamp, fondò a New York la corrente statunitense del movimento Dada. Gli Usa, tuttavia, non erano ancora pronti a una simile novità e nel 1920 Man Ray si trasferì a Parigi, seguendo l’amico Duchamp. Nella capitale francese Man Ray diventò presto il fotografo dell’alta società. Le celebrità facevano a gara per essere ritratte da lui, mentre i collezionisti ambivano le sue opere, a partire dei “rayographs”, immagini ottenute in camera oscura, ponendo oggetti sulla carta fotografica. Alla nascita del Surrealismo, fu il primo fotografo del movimento e condivise un enorme successo con Jean Arp, André Masson, Max Ernst, Joan Miró e Pablo Picasso, con i quali espose nel 1925 nella prima mostra surrealista, presso la Galleria Pierre di Parigi. Nel 1940, per sfuggire alla persecuzione antisemita, rientrò negli Usa, prima a New York e quindi a Los Angeles. Al termine della Seconda guerra mondiale tornò a Parigi, dove visse e realizzò i suoi capolavori fino al giorno della morte, il 18 novembre 1976.