Pericolo web, le tecniche della truffa si adeguano al progresso, il pericolo di cadere nella rete aumenta e un nuovo strumento di raggiro  è WhatsApp

La fantasia dei malintenzionati è fertilissima e si adatta al progresso e la rete è il nuovo spazio operativo scelto da molti operatori della truffa facile. Questa estate va molto di moda la truffa su WhatsApp e moltissimi ci cascano senza accorgersi. Spesso i messaggi arrivano da contatti presenti sulla nostra rubrica abbassando i nostri livelli di allerta. Il messaggio è quasi sempre innocente, tipo un invito a provare nuovi colori sulla maschera e attraverso una serie di brevi passaggi si finisce ad attivare abbonamenti a servizi non richiesti tipo oroscopo o nuoto. Ma il più frequente è il messaggio che ti offre buoni spesa proposti da catene di supermercati molto note come Coop, Carrefour o Eurospin, sconti sulla spesa da Lidl, Conad o MediaWorld o anche biglietti aerei di Ryanair. Anche qui basta cliccare sulle varie opzioni fino a quando senza accorgerti finisci con il sottoscrivere un costoso abbonamento. Sarebbe una buona abitudine cliccare qualche volta sulla pagina Facebook messo a disposizione dalla Polizia postale e aggiornarsi sulle nuove truffe per evitare di cadere ingenuamente nella “rete”. Uno dei raggiri più dannosi è quello che mira ad appropriarsi dei codici di accesso dei conti online per poterli prosciugare. Il bersaglio preferito è Poste Italiane diffusissimo in Italia e anche in questo caso la tecnica è quella di farti cliccare passaggi successivi con la promessa di un premio fino a farti installare sul telefono un software in grado di rubarti i codici. Un altro raggiro riguarda PostePay e PostePay Evolution, ti arriva un messaggino che dice che la carta è stata bloccata per questioni di sicurezza a seguito di operazioni strane e ti invita a cliccare su un link per la conferma dei dati. Bisogna quindi verificare con molta attenzione i messaggi che riceviamo e evitare tutte le procedure che ti portano a cliccare per passare alla schermata successiva perché prima o poi la successiva si chiama raggiro e sei caduto nella rete come un povero pesciolino. Le procedure di accettazione progressiva si possono fare solamente se sei tu ad attivarle, per tua scelta non perché stai rispondendo ad un messaggio da chiunque provenga. Somma Lombardo 25 luglio 2017 Fabrizio Sbardella