Laura Bignami: In Commissione Bilancio è stato approvato all'unanimità il Fondo per i caregiver familiari.

Laura Bignami: In Commissione Bilancio è stato approvato all'unanimità il Fondo per i caregiver familiari, 60 milioni di euro per 3 anni «Il riconoscimento giuridico è un primo passo, ora si faccia la legge» ha detto la senatrice Laura Bignami. Approvato dalla Commissione Bilancio del senato l’istituzione di un fondo da 20 milioni di euro all’anno per i prossimi tre anni per il sostegno dei . L’emendamento a prima firma della senatrice Laura Bignami, cha ha lavorato su questo...

Laura Bignami: In Commissione Bilancio è stato approvato all'unanimità il Fondo per i caregiver familiari, 60 milioni di euro per 3 anni

«Il riconoscimento giuridico è un primo passo, ora si faccia la legge» ha detto la senatrice Laura Bignami. Approvato dalla Commissione Bilancio del senato l’istituzione di un fondo da 20 milioni di euro all’anno per i prossimi tre anni per il sostegno dei . L’emendamento a prima firma della senatrice Laura Bignami, cha ha lavorato su questo tema per tutta la legislatura, è stato approvato ad unanimità. [caption id="attachment_55881" align="alignnone" width="1002"] Laura Bignami, Senato della Repubblica[/caption] Questo è il testo dell’emendamento riformulato ed approvato: «Art. 30-bis, Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare. È istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali un fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020. Il fondo è destinato alla copertura finanziaria di interventi legislativi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare, come definito al comma 2. Si definisce caregiver familiare la persona che assiste e si prende cura del coniuge, di una delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, di un familiare o di un affine entro il secondo grado ovvero, nei soli casi indicati dall’articolo 33 comma 3 della legge 104/1992, anche di un familiare entro il terzo grado, che a causa di malattia, infermità o disabilità anche croniche o degenerative non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisogno di assistenza globale e continua di lunga durata o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 18/1980». “Quello di oggi è un riconoscimento collettivo del Senato per i caregiver” ha sottolineato la senatrice Bignami. L’emendamento di fatto ricomprende nella definizione di caregiver tutti coloro che assistono una persona con la 104 o con l’indennità di accompagnamento, senza però che tutte queste persone abbiano lo stesso trattamento. “Potremmo tentare l’approvazione di un testo unificato e dotato di copertura attraverso l’unanime scelta della Commissione riunita in sede legislativa se la data di scioglimento delle Camere lo consentirà” ha detto Il senatore Maurizio Sacconi, presidente della Commissione Lavoro. “saranno gli interventi legislativi previsti dalla norma approvata che dovranno definire in modo puntuale, anche al fine di evitare gli abusi, non solo gli ambiti di utilizzo del fondo ma anche la platea degli aventi diritto alle misure di sostegno” ha detto la senatrice Bignami. [caption id="attachment_55883" align="alignnone" width="678"] locandina evento[/caption] Sul tema Siblings e Caregiver nella serata del 4 novembre al C.U.A.C. di Gallarate il Movimento  Stelle di Gallarate aveva organizzato una serata con Ilaria Boldon, Paola Macchi, Renee Polesel e Luca Manna. [caption id="attachment_55884" align="alignnone" width="960"] serata organizzata dal Movimento 5 Stelle al C.U.A.C. a Gallatrate[/caption] Roma 28 novembre 2017 Fabrizio Sbardella