Volandia, il jet Provost "in volo" da Malpensa al Museo dell'aeronautica con una gru

È arrivato in volo a Malpensa circa una settimana fa e venerdì 6 luglio 2018, è stato trasportato con una gru da 120 tonnellate a Volandia, senza alcuna operazione di smontaggio.

Stiamo parlando dell'Hunting Percival P.84 Jet Provost, in seguito BAC Jet Provost, un aereo da addestramento monomotore turbogetto britannico, originariamente prodotto dalla Hunting Percival Aircraft e successivamente dalla British Aircraft Corporation dal 1955 al 1993.

Derivato dal Provost con motore a pistoni, del quale conservava l’abitacolo a posti affiancati, fu l’addestratore tipico della RAF e di alcune forze aeree delle ex colonie inglesi.

È propulso da un motore Rolls-Royce Viper, pesa circa 3.300 kg al decollo, misura 10,27 metri di lunghezza, 11,23 di apertura alare e 3,34 di altezza.

Volandia lo esporrà in perfette condizioni di efficienza e lo metterà in moto ogni fine settimana, per la gioia di grandi e piccini: un modo innovativo non solo per conservarlo integralmente, ma anche per mostrarne la funzionalità, il suono e persino l’odore.

Si tratta dell’ennesima acquisizione da parte del Parco e Museo del Volo che non finisce mai di stupire i propri visitatori con nuovi allestimenti, nuovi percorsi e nuovi velivoli dall’indubbio valore storico ed aeronautico, confermandosi cosi quale museo di livello internazionale, fra i primi in Europa.

L’ultimo arrivato in casa Volandia è stato acquisito dal collezionista Renzo Castellani di Reggio Emilia, socio dell'Historical Aircratf Group - il club federato ASI che raccoglie proprietari e piloti di aerei storici - che lo ha recuperato anni fa in Gran Bretagna per esibirlo in manifestazioni aeree e raduni in Italia e all’estero.

Ogni week end verrà messo in moto per la gioia degli appassionati per gustare ancora meglio l'ebrezza e il brivido del volo nella bellezza di un Parco e Museo del Volo incredibile come Volandia.