Varese,la denuncia di Daniele Zanzi
Io denuncio a piena voce e pubblicamente ;.. dove sono ora coloro che parlavan di nullo impatto ambientale ? La Commissione del Paesaggio, da me presieduta dal 2008 al 2012 fino alla mia epurazione, si oppose in modo fermo e netto al progetto di demolizione del vecchio ProntoSoccorso e Rianimazione per fare posto al costruendo monoblocchino ospedaliero. Ci opponemmo per salvaguardare due esemplari arborei storici -un platano e un liquidambar - messi lì a dimora dal tenore Tamagno quando era p...
Io denuncio a piena voce e pubblicamente ;.. dove sono ora coloro che parlavan di nullo impatto ambientale ? La Commissione del Paesaggio, da me presieduta dal 2008 al 2012 fino alla mia epurazione, si oppose in modo fermo e netto al progetto di demolizione del vecchio ProntoSoccorso e Rianimazione per fare posto al costruendo monoblocchino ospedaliero. Ci opponemmo per salvaguardare due esemplari arborei storici -un platano e un liquidambar - messi lì a dimora dal tenore Tamagno quando era proprietario dello storico parco, allora Villa Del Pero. Addirittura i progettisti presentarono,per l'approvazione, una mappa dove i due alberi colossali non esistevano e non erano stati censiti ,confidando evidentemente nella nostra non conoscenza del territorio. Il progetto fu bloccato per sei mesi e si iniziò un estenuante tira e molla con tecnici di parte per spostare e traslare la costruzione. Alla fine con l'avvallo dei politici e dei tecnici comunali e con ampie polemiche sui giornali locali decisero, scavalcandoci, che 14 metri era la distanza di sicurezza e che gli alberi sarebbero stati così salvati. Si iniziarono le demolizioni e gli scavi per il nuovo edificio nel 2011,naturalmente gli alberi furono "cimati" per permettere alle gru di muoversi ; in compenso si finse di curarli mettendo sulle sommità inutili cavi di consolidamento. In pompa magna il nuovo impattante edificio fu inaugurato lo scorso ottobre alla presenza delle più alte cariche istituzionali regionali,provinciali e comunali ( nessuna aprte politica assente lì) Ora alla base del tronco del liquidambar - altezza nel 2010 strabiliante di oltre 30 metri! - compaiono corpi fruttiferi del fungo agente di carie Perenniporia fraxinea . Naturalmente ora l'albero è considerato pericoloso e sarà da abbattere! Pochi riescono a capire che un albero è un organismo vivo, che convive con molti altri organismi, come i funghi, anche con la Perennipora che ora si evidenzia,ma era già presente da anni come micelio compartimentato nel tronco. Sono le condizioni esterne modificate dall'uomo che favoriscono in pochi anni il sopravvento di un organismo sull'altro. Dove sono ora i tecnici agronomi che allora pontificavano, citavano manuali,numeri e rapporti matematici per tranquillizare i cittadini? Da una mia stima il valore paesaggistico di un tale esemplale supera i 150.000 € ? Chi pagherà ora per la sua perdita? Quest albero è un bene paesaggistico e l'articolo 9 della nostra Costituzione tutela e promuove il paesaggio !!