Somma, comunicato delle opposizioni sul tema rifiuti

  COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO Con questo comunicato desideriamo spiegare le motivazioni per le quali i gruppi che sostenevano il candidato Martina Pivetti Sindaco questa sera non siederanno in Consiglio Comunale e di conseguenza non parteciperanno alla deliberazione del punto 1) all’ordine del giorno avente ad oggetto la Convenzione intercomunale per un sistema coordinato di gestione dei rifiuti. Per rispetto dei cittadini, noi siamo in sala consiliare ma risultare presenti sanerebbe una...

  COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO Con questo comunicato desideriamo spiegare le motivazioni per le quali i gruppi che sostenevano il candidato Martina Pivetti Sindaco questa sera non siederanno in Consiglio Comunale e di conseguenza non parteciperanno alla deliberazione del punto 1) all’ordine del giorno avente ad oggetto la Convenzione intercomunale per un sistema coordinato di gestione dei rifiuti. Per rispetto dei cittadini, noi siamo in sala consiliare ma risultare presenti sanerebbe una procedura di convocazione del primo punto totalmente irrispettosa del regolamento e delle attribuzioni dei Consiglieri Comunali, specie di minoranza. Inoltre ci pare evidente che la maggioranza, che aveva sbandierato il tema della partecipazione democratica, si stia facendo ora beffa della nostra collettività, di fatto impedendo la “partecipazione democratica” dei cittadini. Convocare una Conferenza Capigruppo, per preparare il Consiglio Comunale di questa sera, come è stato fatto mercoledì scorso, non poteva autorizzare il Presidente del Consiglio ad inserire l’argomento che avrebbe dovuto prima passare da una commissione. Tant'è che la maggioranza, il giorno seguente, a Consiglio Comunale lanciato, convocò una nuova conferenza capigruppo estesa ai tecnici senza dare documentazione del punto all'Odg. Immaginiamo che rientrare in questo "sistema" per la gestione dei rifiuti possa essere il modo più sbrigativo per risolvere un "problema", ma ricordiamo che il nostro Comune ha lottato per estendere a sei il numero dei sindaci che potessero lavorare assieme per un servizio migliore a costi inferiori. In un mercato che quasi mensilmente cambia, con costi molto variabili per gli appaltatori, la precedente amministrazione decise di uscire da questo convenzionamento non per menefreghismo verso la città ed i cittadini, ma appunto per trovare una valida alternativa a costi più competitivi garantendo standard di eccellenza. Molti concittadini si lamentavano con noi per il ritiro mattutino dei rifiuti, altri si lamentavano per i pochi ritiri, altri ancora per il rumore delle spazzatrici o dei soffiatori. Quando ci si rese conto che, probabilmente i costi sarebbero potuti aumentare, e valutate anche le lamentele sopra esposte e l’avvicinarsi del "dentro o fuori" decidemmo di uscire, consci che quattro mesi potevano essere sicuramente sufficienti per trovare soluzioni qualitativamente e quantitativamente migliori. Nel Consiglio Comunale del 25 maggio scorso, quando si decise di uscire dalla convenzione, coloro che oggi siedono nei banchi di maggioranza - ed allora rappresentavano le minoranze - si astennero dal voto, non votarono contro! In ogni caso, siamo tutt’ora convinti che ci siano i tempi tecnico-amministrativi per esaminare con attenzione e nell’interesse della nostra comunità diverse proposte alternative e che, di conseguenza, la volontà di non farlo è una specifica scelta politica dell’attuale Amministrazione (posto che una proroga del servizio non è da ritenersi esclusa). Questo fa capire che concettualmente quella decisione era condivisa da tutti. Ribadiamo, stasera che, dopo aver formalmente ed ufficialmente comunicato anche all'Illustrissimo Sig. Prefetto di Varese che l’inserimento all’OdG di questo punto risulta quantomeno inopportuno, per correttezza amministrativa, abbiamo convenuto tra noi di non prendere parte alla discussione del punto 1 all’OdG, in quanto, qualora dovesse essere proposto un ricorso avente ad oggetto la gara attraverso la quale il servizio verrà aggiudicato, non vogliamo unire la nostra responsabilità - personale e politica – all’odierna arroganza e responsabilità di coloro che nella maggioranza consentiranno l’inizio del Consiglio Comunale e la votazione di questo punto. Infine, continuiamo a rimanere sorpresi dalle considerazioni personali svolte da semplici cittadini che entrano nei particolari della questione e a tale proposito ci chiediamo come fanno costoro ad essere a conoscenza di elementi essenziali della gara e delle problematiche alla stessa connesse senza che commissioni aperte al pubblico si siano svolte? I Gruppi Consiliari di minoranza di: Lega Nord Forza Italia Lista Civica Martina Pivetti Sindaco