Sellia, il sindaco vieta di ammalarsi

 
Sellia Marina è un comune italiano di 7.111 abitanti della provincia di Catanzaro, in Calabria. Si trova al vertice settentrionale di un'area densamente popolata che passa da Catanzaro e arriva fino a Soverato per un totale di circa 150.000 abitanti. Balza alla cronaca nazionale non per la criminalita' ne' per il turismo ( festival della tarantella ) ma per la gaffe del suo sindaco. "Il sindaco ordina di porre in atto tutte le accortezze necessarie al fine di tutelare la p...

  Sellia Marina è un comune italiano di 7.111 abitanti della provincia di Catanzaro, in Calabria. Si trova al vertice settentrionale di un'area densamente popolata che passa da Catanzaro e arriva fino a Soverato per un totale di circa 150.000 abitanti. Balza alla cronaca nazionale non per la criminalita' ne' per il turismo ( festival della tarantella ) ma per la gaffe del suo sindaco. "Il sindaco ordina di porre in atto tutte le accortezze necessarie al fine di tutelare la propria integrita' e il proprio stato di salute, ecc." il sindaco e' un pediatra ed e' comprensibile che si preoccupi dei suoi concittadini, perche' se muore qualcuno perde voti, verrebbe da dire come cattiveria??? Il problema sembra essere la popolazione che invecchia, il paese e' composto per il 60% da ultrasessantenni e negli ultimi anni sono morti circa un terzo dei suoi abitanti. E' stato aperto un punto prelievi e un centinaio di abitanti lo sta utilizzando e questo va bene. Nell'ordinanza si mettono in evidenza poi,  i punti forti del paese come l'olio e le fonti naturali. Ma al di la' delle buone intenzioni si puo' mettere nero su bianco una ordinanza del genere? E' un amministratore o siamo su scherzi a parte? Trovata pubblicitaria o colpo di sole visto il periodo caldo? Nessuno, medici compresi, puo' pensare che basti un  ordine per costringere le persone a curarsi, obbligandole perche' in caso contrario il sindaco come interviene? Le multa, le manda in galera? Una cosa e' spingere alla tutela della salute offrendo piu' servizi, altro e' arrivare al ridicolo con ordini su materie del genere. La notizia sta facendo il giro dell'Italia che gia' non vede bene la classe politica per i suoi sperperi e i sacrifici che impone alla popolazione. Si chiede di lavorare sempre piu' quasi vicino alla morte, di pretendere sempre meno paga, meno pensione, meno servizi. Obbligatorio lavorare tanto, pagare tante tasse e non ammalarsi perche' aumentano i costi della sanita' e si muore si perdono elettori. Lo so,  sembra assurdo, ma e' incredibilmente vero, e il sig. sindaco e' anche al suo secondo mandato. Nulla da aggiungere, chi e' fonte del proprio mal pianga se stesso. Giuseppe Criseo Varese Press   foto tratta da vacanzeincalabria.it