Secondo l’Istat sono 6,788 milioni le donne tra i 16 e i 70 anni che in Italia hanno subito violenze, fisiche o sessuali, nel corso della loro vita. In troppi casi la donna che subisce violenza resta isolata nel silenzio perché non si sente tutelata e sostenuta dalle istituzioni. “È inutile nascondere che alla base c’è un problema culturale che deve essere affrontato a partire dalle scuole” dichiara Barbara Saltamartini di Noi con Salvini e continua: “oggi, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, è doveroso fermarsi a riflettere, non solo sulle cifre del fenomeno, ma soprattutto sulle soluzioni da mettere in campo. Per questo l'appello che voglio lanciare è che il Senato approvi al più presto la proposta di legge della Lega, già approvata alla Camera, che prevede di eliminare la possibilità di ricorrere al rito abbreviato, dunque ottenere uno sconto di pena, per chi compie reati efferati contro le donne. La violenza sulle donne è un cancro da estirpare ricorrendo anche a strumenti duri come la castrazione chimica. Per sconfiggere il dramma della violenza e colpire gli orchi che si macchiano di questo ignobile reato occorre agire su più livelli. Quello della prevenzione, della sicurezza, e della repressione attraverso strumenti normativi che garantiscano certezza della pena. Solo così non lasceremo sole le vittime."