Progetto del collegamento tra Malpensa e Ferrovie

Ferrovie Nord ha pubblicato la cartografia preliminare del tracciato del futuro collegamento ferroviario tra la stazione del Terminal 2 di Malpensa, attualmente in costruzione e pronta a metà-fine 2016, e la linea Milano Domodossola poco più a nord di Gallarate.   Il famoso accesso nord che in passato aveva fatto tanto discutere. Non tanto per l’utilità dello stesso, che nessuno aveva messo in dubbio, ma per l’impatto molto invasivo sul territorio. Guardando il tracciato ultima versione ...

Ferrovie Nord ha pubblicato la cartografia preliminare del tracciato del futuro collegamento ferroviario tra la stazione del Terminal 2 di Malpensa, attualmente in costruzione e pronta a metà-fine 2016, e la linea Milano Domodossola poco più a nord di Gallarate.   Il famoso accesso nord che in passato aveva fatto tanto discutere. Non tanto per l’utilità dello stesso, che nessuno aveva messo in dubbio, ma per l’impatto molto invasivo sul territorio. Guardando il tracciato ultima versione si nota chiaramente che la linea ferroviaria a doppio binario sarà costruita interamente nel territorio del comune di Casorate Sempione e quindi l’unico interlocutore sarà tale comune e non più anche Cardano al Campo e Gallarate. Più di metà del percorso sarà in galleria, nella parte iniziale, tra il T2 e il ciglione e nella parte finale per quanto riguarda il raccordo lato sud con la linea esistente. La zona boschiva di particolare pregio ambientale a nord del sedime aeroportuale sembra lambita ai margini, non si invade l’importante, anche dal punto di vista economico, territorio dei maneggi, non si costeggia nemmeno l’abitato, ma sicuramente tale progetto farà discutere e non poco i casoratesi. L’opposizione di sinistra ha alzato le barricate, il sindaco Dimitri Cassani (Ncd), nonostante la personale contrarietà, si dimostra possibilista e comunque aperto al dialogo. Non si metterà alla testa di simil-comitati no-tav e non farà campagne ostruzionistiche, chiederà evidentemente garanzie per il territorio, per la tutela dell’ambiente e per la vivibilità. Staremo a vedere. Scendendo nello specifico del progetto, il collegamento costerà tra i 170 e i 250 milioni di euro, Ferrovie Nord pensa di arrivare a metà 2016 con il preliminare pronto ed entro il 2017 con quello definitivo. Sempre che non sorgano appunto problemi seri con il territorio. Se la ricerca dei finanziamenti dovesse filare via liscia, entro fine 2020 l’opera sarà pronta e finalmente Malpensa sarà pienamente infrastrutturata…. Quasi un quarto di secolo dopo la sua inaugurazione. Tratto da www.labissa.com