Marino vacilla ma non cade
Situazione paradossale quella del sindaco di Roma, Ignazio Marino Sicuramente stava meglio prima a guidare la commissione di inchiesta sulla sanità. Si era anche distinto in quel ruolo in un settore che era il suo. Gli scandali lo stanno distruggendo seppure non sembrerebbe essere toccato sul piano personale. Vale anche per lui il teorema non poteva non sapere o se sapeva era distratto da altro, oppure sapeva e non poteva intervenire per non cozzare contro un sistema di potere trasversa...
Situazione paradossale quella del sindaco di Roma, Ignazio Marino Sicuramente stava meglio prima a guidare la commissione di inchiesta sulla sanità. Si era anche distinto in quel ruolo in un settore che era il suo. Gli scandali lo stanno distruggendo seppure non sembrerebbe essere toccato sul piano personale. Vale anche per lui il teorema non poteva non sapere o se sapeva era distratto da altro, oppure sapeva e non poteva intervenire per non cozzare contro un sistema di potere trasversale che interrava quasi ripeto quasi tutti i partiti? Si sente vittima del sistema che seppure non creato da lui o lo combatte concretamente oppure rischia di travolgere lui a livello locale. Ma anche il Pd a livello nazionale. Renzi però con le dimissioni di Marino potrebbe prendere due piccioni, fare la figura del moralizzatore e mettere su Roma uno dei suoi. Quest’ultimo è forse il suo obiettivo approfittando della debolezza di Marino che ha capito il gioco e chiede in cambio un ministero Una persona di alto spessore direbbe non sono la persona giusta per quell'incarico. . Ma non aspettiamoci troppo da Marino ornai lo abbiamo pesato. Giuseppe Criseo Editore di VARESE PRESS www.varesepress.info mail redazione@varesepress.info