Manifesto Amsi per la Sanita' e contro il Terrorismo.
Professione Medica ,Foad Aodi (Amsi ) ,anche i professionisti della Sanità Amsi aderiscono e scendono in Piazza il 28.11 con la Fnomceo proponendo il Manifesto Amsi per la Sanita' e contro il Terrorismo.
Così l'Amsi : (Associazione Medici di Origine straniera in Italia ) dichiara la sua adesione alla Manifestazione della Fnomceo il 28.11 a Roma, proponendo un nostro Manifesto Amsi per la Sanità.
“Noi siamo e saremo sempre a favore...
Professione Medica ,Foad Aodi (Amsi ) ,anche i professionisti della Sanità Amsi aderiscono e scendono in Piazza il 28.11 con la Fnomceo proponendo il Manifesto Amsi per la Sanita' e contro il Terrorismo.
Così l'Amsi : (Associazione Medici di Origine straniera in Italia ) dichiara la sua adesione alla Manifestazione della Fnomceo il 28.11 a Roma, proponendo un nostro Manifesto Amsi per la Sanità.
“Noi siamo e saremo sempre a favore dei medici e dei professionisti della sanità italiani e del SSN e in quanto parte integrante di esso contribuiamo giorno per giorno ad arricchirlo con i nostri dibattiti e riflessioni nazionali ed internazionali” dichiara il Prof.Foad Aodi Presidente Amsi e Focal Point per l'integrazione in Italia per l'Agenzia dell'Onu- UNAOC.
L'Amsi con il suo impegno nazionale ed internazionale dal 2000 ribadisce l'importanza di valorizzare di più la professionalità dei professionisti della Sanità in Italia mettendoli nelle condizioni di esercitare con serenità tramite:
1.Buona amministrazione delle strutture sanitarie
2.Combattere la medicina difensiva
3.Promuovere più corsi di aggiornamento professionale sulla situazione attuale per stare al passo di una realtà sempre più globalizzata in Italia e per prevenire gli effetti psicologici della guerra psicologia dei movimenti estremisti
4.Non trasformare i medici con la loro nobile professione in medici prescrittori per decreto limitando la loro legittima libertà professionale.
5. No alla guerra inter-professionale tra medici, avvocati, infermieri e fisioterapisti che penalizza solo il paziente ed il professionista stesso tramite una medicina difensiva dannosa e molto costosa al SSN.
6.Incentivare la vera cooperazione internazionale e lo scambio socio sanitario internazionale che contribuisce ad arricchire tutti.
7. Maggiore alleanza tra medici, intensificando l'informazione, la comunicazione e l'educazione sanitaria .
8. Maggiori servizi per tutti i cittadini sia negli ospedali che sul territorio anche di sabato e domenica con H24 e strutture qualificate maxi emergenza.
9. Maggiore collaborazione tra le strutture sanitarie private e pubbliche
10.Concretizzare i nostri due progetti gemelli “La buona immigrazione" e "la buona sanità” ed il progetto congiunto con l'Università UNINETTUNO "Istruzione senza Confini"a favore di una vera cooperazione e contro il terrorismo ed i suoi effetti psicologici sulla popolazione italiana e di origine straniera in particolare presso le scuole .
Cordiali Saluti
Elena Rossi Ufficio Stampa