Malpensa controllo passaporti errato

Una anomalia da segnalare sull'aeroporto di Malpensa,  dove è vero che è appena stata creata una zona shopping favolosa. Ogni tanto bisognerebbe ascoltare e valutare quanto serve e occorre al passeggero immedesimandosi. Se l'obiettivo di Sea è guadagnare più sulla parte commerciale che sui servizi di terra,  notiamo e segnaliamo una proposta. Il servizio di controllo dei passaporti per la area non Schengen è posizionato nella zona sbagliata. Il passeggero che prima di partire vuole ...

Una anomalia da segnalare sull'aeroporto di Malpensa,  dove è vero che è appena stata creata una zona shopping favolosa. Ogni tanto bisognerebbe ascoltare e valutare quanto serve e occorre al passeggero immedesimandosi. Se l'obiettivo di Sea è guadagnare più sulla parte commerciale che sui servizi di terra,  notiamo e segnaliamo una proposta. Il servizio di controllo dei passaporti per la area non Schengen è posizionato nella zona sbagliata. Il passeggero che prima di partire vuole sbizzarrirsi negli acquisti ed effettivamente c'è il meglio della moda e del made in italy,  si trova però in difficoltà perché i negozi sono prima del controllo passaporti. Si può fare shopping con l'ansia di perdere il volo perché magari c'è la coda al controllo? Il dubbio viene a molti passeggeri che arrivano di corsa al controllo e chiedono di fare acquisti nei negozi. A questo punto o tornano indietro rischiando di distrarsi con gli acquisti oppure si annoiano dopo il controllo. In conclusione visto che non si possono spostare i negozi sarebbe il caso di spostare il controllo dei passaporti all'inizio della area B per dare un migliore servizio ai passeggeri e nello stesso tempo avere ricavi superiori per Sea. Nel frattempo apporre un cartello visibile prima del controllo,  specificando che la " tax refund" è esigibile oltre il controllo può servire all'utente e anche alla Dogana Giuseppe Criseo Segretario generale del Sindacato Europeo dei Lavoratori www.sindacatoeuropeolavoratori.it segreteria-generale@sindacatoeuropeolavoratori