Malpensa, “Colpirne uno per educarne cento.”

Comunicato sindacale  
Sindacato Europeo dei Lavoratori
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sede Nazionale : via Roma,42-Somma Lombardo (Va)
 
Segretario Generale
Giuseppe Criseo
tel.347 3142298

Comunicato sindacale   Sindacato Europeo dei Lavoratori sito: e-mail: segreteria-generale@sindacatoeuropeolavoratori.it e-mail certificata: sindacato-sel@pec.it   sede Nazionale : via Roma,42-Somma Lombardo (Va)   Segretario Generale Giuseppe Criseo tel.347 3142298   Somma,lì 05.03.2016                                                  “Colpirne uno per educarne cento.”   E’ slogan attribuito a Mao Tse Tung e ripreso dalle Brigate Rosse, sempre più in voga in Sea, dove si cerca di mandare via  quei pochi “irriducibili” rimasti in circolazione e sul terreno politico/sindacale.   Uno splendido aeroporto quello di Malpensa, gestito in maniera verticistica con una logica soffocante e controproducente, tanto che il traffico si è distribuito su aeroporti più piccoli, per cui il modello da seguire è quello del low cost invece di puntare sulla qualità e sul servizio?   Il ragionamento che proponiamo ai lavoratori non è certo quello dell’attesa che fa il gioco di Sea in questo caso, e del “ tanto non cambia nulla” di taluni. Se si guarda con gli occhi aperti si vede che sono nati nuovi sindacati e qualche licenziato è rientrato, nuovi movimenti politici di un certo peso, e anche un  giornale nuovo  Varese Press, www.varesepress.info ( e non mi scuso per la pubblicità neanche tanto occulta); questo a dimostrare che qualche iniziativa naturalmente con sforzi personali, familiari e di gruppi “tosti” si può fare anche in tempi di inciucio permanente nonostante la neoplasia renziana che vorrebbe dominare e/o comprare tutto e tutti. Quasi tutti . Tranne alcuni gruppi che si stanno organizzando e comunicano con soggetti politici, sindacali e di impegno divulgativo anche sui social. Permettetemi un breve pensiero anche sull’ennesima provocazione, pressione politico/sindacale/personale eterodiretta per evitare l’allargamento del consenso e la sua riedizione secondo forme nuove di dialogo e di consenso sociale tramite la comunicazione, che si verifica all’Accessibilità Aeroportuale. Un piccolo ma redditizio reparto che fa gola a molti. Nato pochi anni fa da un negozio, misteriosamente diventato ufficio, e su cui evidentemente si dovranno esprimere gli organi competenti, con le tutte le contraddizioni di una nascita frettolosa e improvvisata. Al suo interno convivono due figure diverse ma complementari,  gli impiegati ( FUA) e gli addetti con password personali che solitamente hanno gli impiegati, assegnate loro da una classe dirigente in parte ancora imperante. Altri sindacati hanno promesso cause e tirato a campare anni.. Le annotazioni e le critiche potrebbero essere a montagne, eppure il Servizio si attesta a difendersi con contestazioni formali invece di affrontare e risolvere l’incertezza, la confusione di ruoli, la scarsa managerialità e conduzione improvvisata e incerta del reparto. I nodi stanno per venire al pettine con  sconvolgimenti e nubi per tanti con il solito business per pochi che attendono, tergiversano, litigano e sperano. Qual è il messaggio che mando ad Azienda e lavoratori? “La  speranza ha due bellissime  figlie: lo  sdegno e il coraggio… Lo  sdegno per la  realtà delle  cose; il coraggio per cambiarle.” SANT’AGOSTINO   Giuseppe Criseo-Segretario Nazionale e Generale –Sindacato Europeo dei Lavoratori