Malerba: uno sportello per i Frontalieri

MALERBA: "UNO SPORTELLO PER I FRONTALIERI" "Una delle prime cose che farò da sindaco di Varese sarà l'apertura di uno sportello per i Frontalieri". Parole di Stefano Malerba, candidato della Lega Civica, che questa mattina ha incontrato l'associazione Frontalieri Ticino. Malerba ha deciso di avviare così la sua Campagna d'Ascolto che lo porterà in giro per Varese, a contatto con i rioni e con tutte le realtà che costellano la città capoluogo. "Mentre alcuni miei concorrenti sembrano ansiosi d...

MALERBA: "UNO SPORTELLO PER I FRONTALIERI" "Una delle prime cose che farò da sindaco di Varese sarà l'apertura di uno sportello per i Frontalieri". Parole di Stefano Malerba, candidato della Lega Civica, che questa mattina ha incontrato l'associazione Frontalieri Ticino. Malerba ha deciso di avviare così la sua Campagna d'Ascolto che lo porterà in giro per Varese, a contatto con i rioni e con tutte le realtà che costellano la città capoluogo. "Mentre alcuni miei concorrenti sembrano ansiosi di mostrare i muscoli in improvvisati confronti o di esibirsi come rockstar a caccia del grande pubblico, io preferisco stare in mezzo alla gente e confrontarmi coi miei concittadini, affinché siano loro a fornirmi gli strumenti utili a costruire un progetto davvero condiviso e realmente al servizio dei varesini". È in quest'ottica che il candidato della Lega Civica ha accettato con piacere l'invito dei frontalieri, i quali oggi lo hanno accolto nella sede di via Manzoni, dove ad attenderlo c'era una delegazione di lavoratori capitanata dal responsabile Eros Sebastiani. Quest'ultimo ha illustrato a Malerba i motivi di forte preoccupazione che affliggono la categoria, soffermandosi sul rischio di una revisione degli accordi bilaterali che porti all'impennata della tassazione e proseguendo con il pagamento dell'assistenza medica, che per diversi lavoratori si è già tradotto in una vera e propria mazzata. "Questo - afferma il candidato - è un periodo davvero delicato per i lavoratori di confine. Parliamo di 65 mila persone, delle quali 25 mila in provincia di Varese e 2500 qui, nella nostra città. Una presenza massiccia, importante e significativa, con cui il Comune ha il dovere di mantenere un canale aperto. Perciò - aggiunge Malerba - trovo assurdo che, a differenza di altri Comuni, a Palazzo Estense non sia mai stato attivato uno sportello ad hoc, utile a raccogliere quotidianamente istanze ed esigenze dei frontalieri. Una volta eletto - conclude - attiverò subito un ufficio che supporti queste persone e le loro famiglie". -- Stefano Malerba