LOMBARDIA.MONTAGNA,FAVA:"DAL CASEIFICIO ALLA MULTIFUNZIONE, SONO PRESIDIO TERRITORIO"
LOMBARDIA.MONTAGNA,FAVA:AZIENDE GIOVANI PUNTANO SU SOSTEGNO PER PROMOZIONE "DAL CASEIFICIO ALLA MULTIFUNZIONE, SONO PRESIDIO TERRITORIO" (Lnews - Branzi/Bg, 29 feb) "Due esperienze di montagna diverse tra loro, una di sole donne che porta avanti la tradizione famigliare del 'Formai de Mut', e che cerca di affermarlo in tutti i modi, attraverso l'esperienza del Consorzio di promozione; l'altra è un'esperienza di multifunzione nuova, con due giovani imprenditori che vengono dalla zona di Trevig...
LOMBARDIA.MONTAGNA,FAVA:AZIENDE GIOVANI PUNTANO SU SOSTEGNO PER PROMOZIONE "DAL CASEIFICIO ALLA MULTIFUNZIONE, SONO PRESIDIO TERRITORIO" (Lnews - Branzi/Bg, 29 feb) "Due esperienze di montagna diverse tra loro, una di sole donne che porta avanti la tradizione famigliare del 'Formai de Mut', e che cerca di affermarlo in tutti i modi, attraverso l'esperienza del Consorzio di promozione; l'altra è un'esperienza di multifunzione nuova, con due giovani imprenditori che vengono dalla zona di Treviglio e che hanno scelto di vivere in questa zona della Valbrembana, allevando una quarantina di capre, e altri animali, dedicandosi alla trasformazione e alla ristorazione". Lo ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura Gianni Fava, che oggi ha visitato l'azienda agrituristica 'Alle Baite' di Roberta Di Ceruti e il caseificio 'Monaci' a Branzi, in alta Val Brembana. ESEMPI IMPRENDITORIALI POSIIVI - "Due esempi imprenditoriali positivi, che chiedono attenzione - ha aggiunto Fava -, oltre che poter accedere ai fondi della promozione. Hanno bisogno di far conoscere il territorio e i loro prodotti, autentici e non omologabili ad altri. Qui c'è tanta distintività e capacità di fare impresa. Aziende che vanno sostenute nel migliore dei modi, attraverso la promozione che è fondamentale. Sono ottimista, più per la montagna che per la pianura. Qui c'è la famiglia, la tradizione, il gusto, la voglia di far bene: un valore che cresce con la volontà di promuoverlo". SCELTE CORAGGIOSE - "Abbiamo fatto scelte coraggiose, ad esempio dando lavoro a due collaboratori tutto l'anno, anziché stagionalmente, per farli crescere in azienda - ha spiegato Roberta Di Ceruti, dell'azienda 'Alle Baite' -. Partendo dalla mungitura, passando per il caseificio e finendo con il servizio in tavola. Lavoriamo solo il nostro latte di capra, lo trasformiamo qui, destinandolo al consumo aziendale, e nella piccola bottega annessa all'agriturismo". LAVORARE SULLA PROMOZIONE DEI PRODOTTI - "Vogliamo lavorare sulla promozione dei nostri prodotti - ha aggiunto -, perciò crediamo molto nell'opportunità di farci conoscere che un evento locale come la Fiera di San Matteo, a settembre, ci può dare; un appuntamento che storicamente coincideva con il rientro delle mandrie dall'alpeggio, verso la fine di settembre, quando si vendevano i formaggi e si teneva la fiera del bestiame. L'anno scorso siamo riusciti a riportarla in vita partendo da zero e senza sponsor. L'obiettivo è riunire tutti: dai ristoratori, ai contadini del Consorzio - otto gli stand di allevatori presenti la scorsa edizione - oltre che il Comune e la Pro Loco. Tutti insieme dobbiamo lavorare per promuovere il nostro territorio attraverso la qualità dei nostri prodotti". (Lnews) ver