LOMBARDIA. MALTEMPO, AVVISO CRITICITÀ PER RISCHIO NEVE

– LOMBARDIA. MALTEMPO, AVVISO CRITICITÀ PER RISCHIO NEVE (Lnews - Milano, 06 feb) Il Centro funzionale Monitoraggio rischi della Protezione civile regionale, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, ha emesso un avviso di criticità per rischio neve, con decorrenza dalla mezzanotte di oggi. In particolare, si segnala: moderata criticità sulle aree N1 (So) Alpi orientali - Alta Valtellina, N2 (So) Alpi Occidentali - Valtellin...

– LOMBARDIA. MALTEMPO, AVVISO CRITICITÀ PER RISCHIO NEVE (Lnews - Milano, 06 feb) Il Centro funzionale Monitoraggio rischi della Protezione civile regionale, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, ha emesso un avviso di criticità per rischio neve, con decorrenza dalla mezzanotte di oggi. In particolare, si segnala: moderata criticità sulle aree N1 (So) Alpi orientali - Alta Valtellina, N2 (So) Alpi Occidentali - Valtellina e Valchiavenna, N3 (Co, Lc, Va) Prealpi Occidentali, N4 (Bg) Prealpi Centrali e N5 (Bs) Prealpi Orientali; ordinaria criticità sull'area N10 (Pv) Oltrepo pavese - Appennino. IL METEO - Una perturbazione nord atlantica si avvicina al Nord Italia apportando condizioni di tempo perturbato su tutta la 4 regione nella giornata di domenica 7 febbraio. A partire dalla serata di oggi, sabato 6 febbraio, prime deboli precipitazioni in estensione da ovest a tutta la regione nella notte. Nella giornata di domani precipitazioni continue di moderata a tratti forte intensità su Alpi, Prealpi e alta pianura, generalmente deboli sulla pianura orientale. Limite neve: sui settori occidentali ed in particolare tra le provincie di Varese, Como e Lecco temporaneamente fin sui 400/700 metri specie al mattino in risalita nel pomeriggio. Altrove generalmente oltre i 700/1000 metri in possibile risalita nel pomeriggio specie sui settori prealpini esposti alla pianura fin sui 1100/1300 metri. Accumuli abbondanti sono attesi generalmente oltre i 1500 metri in particolar modo sulle Orobie. Al di sotto di tale quota accumuli via via decrescenti. LE INDICAZIONI OPERATIVE - Le situazioni di criticità per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario, oltre a possibili interruzioni della fornitura di energia elettrica e/o delle linee telefoniche, in particolare nella Zone Omogenee dove gli accumuli previsti saranno maggiori. Si suggerisce pertanto ai Presìdi territoriali la necessità di predisporre un'attenta sorveglianza del traffico da parte della Polizia Stradale e di tutte le altre Forze operanti sul territorio. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle Strade (Anas, Province, Comuni) perché dispongano nei punti più opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilità della formazione di ghiaccio sul manto stradale. Si consiglia a tutti i Comuni, dotati di un Piano Emergenza Neve, di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare le informazioni necessarie alla popolazione. SEGNALAZIONI - Il Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia chiede di segnalare ogni evento significativo al numero verde della Sala operativa, attivo 24 ore, 800.061.160. (Lnews)