LOMBARDIA. IMMIGRAZIONE, BORDONALI: QUI FORTE ALLARME SOCIALE
LOMBARDIA. IMMIGRAZIONE, BORDONALI: QUI FORTE ALLARME SOCIALE (Lnews - Milano, 14 apr) "Come conferma anche il 'Corriere della Sera', la Lombardia sta accogliendo il 13 per cento dei 111.868 richiedenti asilo presenti attualmente sul territorio nazionale, quindi circa 14.500 persone. Siamo di gran lunga la Regione italiana più massacrata dalle folli politiche di Renzi. Nelle nostre periferie si percepisce un forte allarme sociale causato dalla conseguente emergenza sicurezza e dalla piaga soc...
LOMBARDIA. IMMIGRAZIONE, BORDONALI: QUI FORTE ALLARME SOCIALE (Lnews - Milano, 14 apr) "Come conferma anche il 'Corriere della Sera', la Lombardia sta accogliendo il 13 per cento dei 111.868 richiedenti asilo presenti attualmente sul territorio nazionale, quindi circa 14.500 persone. Siamo di gran lunga la Regione italiana più massacrata dalle folli politiche di Renzi. Nelle nostre periferie si percepisce un forte allarme sociale causato dalla conseguente emergenza sicurezza e dalla piaga sociale dell'immigrazione di massa". Lo ha fatto notare l'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, commentando i dati relativi agli sbarchi nel 2016. CONFINI COLABRODO - "Mentre gli altri Paesi europei giustamente controllano le frontiere, noi abbiamo dei confini colabrodo dai quali passa chiunque. Sono gli stessi dati del Viminale a dire che i rifugiati rappresentano solo il 5% di coloro che nel 2015 sono sbarcati sul nostro territorio nazionale. Del resto, praticamente nessuno arriva da Siria ed Eritrea, ma quasi tutti dai Paesi dell'Africa subsahariana. Si tratta quindi di migranti economici, ovvero clandestini". LA DISTRIBUZIONE DEI MIGRANTI (IN PERCENTUALE) PER REGIONE: - LOMBARDIA: 13% - SICILIA: 12% - VENETO: 8% - PIEMONTE: 8% - LAZIO: 7% - CAMPANIA:7% - TOSCANA: 7% - EMILIA ROMAGNA: 7% - PUGLIA: 6% - CALABRIA: 4% - FRIULI VENEZIA GIULIA: 4% - LIGURIA: 3% - MARCHE 3% - SARDEGNA: 3% - ABRUZZO: 2% - TRENTINO ALTO ADIGE: 2% - UMBRIA: 2% - MOLISE: 2% - BASILICATA: 1% - VALLE D'AOSTA: 0,2% (Lnews) dvd