LOMBARDIA.CYBERBULLISMO,APREA:NECESSARIO PREVENIRLO A SCUOLA

LOMBARDIA.CYBERBULLISMO,APREA:NECESSARIO PREVENIRLO A SCUOLA L'ASSESSORE:MOLESTIE SU SOCIAL PROBLEMA DELLA NOSTRA SOCIETA' VITTIME BULLISMO 'TRADIZIONALE' SOGGETTE A CYBER-AGGRESSIONI (Lnews - Milano, 14 apr) "Se per cyberbullismo intendiamo qualunque forma di aggressione messa in atto contro coetanei attraverso i 'social' con lo scopo di infliggere intenzionalmente un danno o un disagio alla vittima allora, possiamo anche affermare che questa molestia sta diventando un grave problema nella n...

LOMBARDIA.CYBERBULLISMO,APREA:NECESSARIO PREVENIRLO A SCUOLA L'ASSESSORE:MOLESTIE SU SOCIAL PROBLEMA DELLA NOSTRA SOCIETA' VITTIME BULLISMO 'TRADIZIONALE' SOGGETTE A CYBER-AGGRESSIONI (Lnews - Milano, 14 apr) "Se per cyberbullismo intendiamo qualunque forma di aggressione messa in atto contro coetanei attraverso i 'social' con lo scopo di infliggere intenzionalmente un danno o un disagio alla vittima allora, possiamo anche affermare che questa molestia sta diventando un grave problema nella nostra società, soprattutto tra i giovani". Lo ha detto l'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea intervenuta a Palazzo Lombardia al convegno 'Cyberbullismo: come affrontarlo. La sinergia tra pubblico e privato al servizio dell'educazione' organizzato in occasione del Salone dello studente, la manifestazione dedicata all'orientamento universitario organizzata da Campus Editori, che dal 1990 aiuta i ragazzi nella scelta post-diploma. CONSEGUENZE ANCHE PER I TESTIMONI - "Il cyberbullismo – ha spiegato Aprea - sembra causare conseguenze negative a livello emotivo e di adattamento comportamentale e sociale, comparabili, e a volte maggiori di quelle prodotte dal bullismo tradizionale. Queste conseguenze riguardano non solo chi è vittima, ma anche coloro che ne sono testimoni. Il cyberbullismo - ha precisato l'assessore - provoca stress ed emozioni negative non solo sulle vittime ma anche sui testimoni e vi è il rischio che provochi problemi emotivi anche in età adulta. Bloccare e prevenire il cyberbullismo - ha sottolineato Aprea rappresenta quindi una priorità per garantire il benessere dei nostri ragazzi". CYBER-AGGRESSIONI - "Il cyberbullismo - ha ribadito Aprea – si contraddistingue, rispetto ad altre forme di aggressività, per l'intenzionalità ed il ripetersi delle prepotenze. Le cybervittime, inoltre, hanno meno possibilità di sfuggire alle aggressioni rispetto alle vittime del bullismo tradizionale perché i contenuti offensivi postati sul web non possono essere cancellati facilmente e gli attacchi possono quindi continuare indefinitamente nel tempo. I giovani che nei precedenti sei mesi - ha detto ancora l'assessore regionale - sono state vittime di bullismo tradizionale sono due volte e mezza più a rischio di essere vittime del cyberbullismo nei mesi successivi". POSSIBILI INTERVENTI - "L'intervento a contrasto e prevenzione del cyberbullismo - ha aggiunto Valentina Aprea - necessita di essere integrato con azioni volte a prevenire e contrastare il bullismo tradizionale . Questo fatto rende la scuola il contesto elettivo degli interventi a contrasto del cyberbullismo. Si deve quindi ripartire da qui per combattere il fenomeno". "La scuola, insieme alle famiglie e alle istituzioni – ha concluso l'assessore Valentina Aprea - deve integrare nelle sue attività didattiche ed educative azioni costanti di prevenzione e contrasto al bullismo, sviluppare percorsi di educazione all'uso responsabile dei media, coinvolgere in queste azioni tutte le componenti del sistema scolastico".(Lnews) ram