Lettera aperta al Ministro della cultura Franceschini

Riceviamo e pubblichiamo Lettera aperta al MInistro della cultura Franceschini. Caro Ministro, numerossimi cittadini della citta' di Varese sono sconcertati dal fatto che a seguito di decisione inappellabile della Soprintendenza Lombarda un manufatto quale la Caserma Garibaldi, degradato, fatiscente, ingombrante, fuori dal tempo sia "obbligatoriamente" da ristrutturarare e non da abbattere come qualsiasi saggio essere umano puo' pensare semplicemente guardandola.. Si e' dovuto "puntellarne" l...

Riceviamo e pubblichiamo Lettera aperta al MInistro della cultura Franceschini. Caro Ministro, numerossimi cittadini della citta' di Varese sono sconcertati dal fatto che a seguito di decisione inappellabile della Soprintendenza Lombarda un manufatto quale la Caserma Garibaldi, degradato, fatiscente, ingombrante, fuori dal tempo sia "obbligatoriamente" da ristrutturarare e non da abbattere come qualsiasi saggio essere umano puo' pensare semplicemente guardandola.. Si e' dovuto "puntellarne" l'esterno per paura di crolli, chiudere per mesi una strada per il medesimo motivo, architetti internazionali come lo Svizzero Botta hanno espresso il loro parere dicendo con chiarezza che ristrutturare la caserma Garibaldi e' un suicidio economico. Eppure? Nulla succede, tutti si adeguano, nemmeno si sa cosa andra' ad occupare i locali di tale orribile monumento al degrado, all'assenza di lungimiranza e di desiderio di bello e nuovo che nella citta' di Varese si manifesta addirittura con la chiusura di cinema storici: il Vittoria che tra 3 anni compira' 100 anni di vita ma e' chiuso dal 2009 perche' la proprieta' non e' piu' in grado di gestirlo dovendo accollarsi circa 25/30 mila euro di costi annui per la semplice sua esistenza ed Il cinema/teatro Politeama proprieta' della Fondazione Molina (la piu' importante casa di riposo cittadina) il cui consiglio di amministrazione e' vacante (in attesa che i partiti si accordino sulla presidenza), ma in passato lo stesso consiglio ne ha provocato la chiusura chiedendo un affitto talmente alto da costringere la societa' che lo gestiva ad abbandonare il campo. Si vuole costruire invece di ristrutturare l'esistente (i due cinema sopra citati che potrebbero tranquillamente fungere da teatro o sale polivalenti avendo tra l'altro capienze diversificate (il Vittoria per circa 400 ed il Politeama per circa 1200 spettatori) un mega teatro da 28 milioni di euro tramite finanziamento della regione Lombardia. Tenere in piedi caserma, abbattere (non si sa bene perche') il vicino Collegio S'Ambrogio ex sede universitaria per portarci una sede Asl, costruire un nuovo teatro, costera' complessivamente 35 milioni di euro.. Con il risultato che i vecchi cinema cittadini verranno prima o poi abbattuti, la caserma con costi esorbitanti si trasformera' probabilmente in un museo, una cattedrale nel deserto (da 1500 posti circa), il nuovo teatro, verra' edificato. Ministro, perche' non viene a farsi un bel giro a Varese ed a comprendere quali assurdita' stanno per avvenire in questa citta'? La colpa e' di tutti e di nessuno, non e' di questa o di quella fazione politica.. Ma e' vergognoso che questo sia il futuro che aspetta Varese. I cittadini non se lo meritano! Grazie Ministro se vorra' e potra' approfondire questa "storia", prima che sia troppo tardi. I cittadini di Varese, sono a Sua completa disposizione. Mauro Gregori. Varese