Lara Comi:Schenghen, la serietà di rispettare gli accordi presi

Schenghen, la serietà di rispettare gli accordi presi  
A fianco dell'agricoltura, vera risorsa di sviluppo Il Parlamento e le Istituzioni comunitarie si schierano a fianco degli agricoltori. Continua infatti a permanere lo stato di crisi del settore in tutto il Continente, peraltro aggravato dalle sanzioni verso la Russia che hanno ostacolato lo scambio commerciale. Per questo verranno messe in campo interventi straordinari: la definizione di auti 'de ...

Schenghen, la serietà di rispettare gli accordi presi   A fianco dell'agricoltura, vera risorsa di sviluppo Il Parlamento e le Istituzioni comunitarie si schierano a fianco degli agricoltori. Continua infatti a permanere lo stato di crisi del settore in tutto il Continente, peraltro aggravato dalle sanzioni verso la Russia che hanno ostacolato lo scambio commerciale. Per questo verranno messe in campo interventi straordinari: la definizione di auti 'de minimis', misure eccezionali per stabilizzare un mercato in grave squilibrio, il prosieguo di aiuti straordinari per il settore ortofrutticolo proprio per arginare il crollo dell'export a causa dell'embargo russo, l'introduzione di nuovi aiuti allo stoccaggio privato per la carne di maiale, l'aumento di risorse per la promozione all'estero dei prodotti lattiero-caseari e di carne di maiale. L'agricoltura e l'industria agroalimentare oggi significano 46 milioni di posti di lavoro e il 6% del PIL europeo: si tratta di un settore fondamentale che nessuno certo può trascurare. Collegare la liberalizzazione commerciale a meccanismi che assicurino gli standard di qualità e sicurezza, combinare la sfida della concorrenza con il sostegno alle singole realtà, rafforzando le funzioni socio-ambientali: queste le priorità per un'Europa che voglia davvero incoraggiare quello straordinario patrimonio di esperienze, ingegno, sacrificio e passione che rappresentano da sempre i nostri agricoltori.   Direttiva Trade secret, più tutele per l'ingegno europeo Più tutela del know-how e delle informazioni aziendali, contro il loro utilizzo e divulgazione illegale, per la salvaguardia dell'ingegno e dell'attività dei settori produttivi europei. E' questo il contenuto della nuova direttiva della Commissione europea, approvata dal Consiglio e posta all'esame del Parlamento Europeo. E' stato infatti osservato come in Europa esistano normative estremamente frammentate tra i vari Stati; nel 2013 circa il 25% delle aziende europee era stato oggetto di un furto di informazioni. Si procederà così con la definizione di livelli di protezione dei segreti commerciali da acquisizioni, usi e diffusioni illegali, stabilendo definizione, procedure e sanzioni, incoraggiando innovazione ed investimenti nelle imprese europee. Non solo: la definizione di normative europee ci porrà sullo stesso livello americano, esistendo norme similari da anni, favorendo così un nuovo spazio commerciale.   Controllo dei passeggeri in Europa, più sicurezza per tutti Via libera dal Parlamento Europeo all'istituzione del PNR, per la prevenzione, l'accertamento, l'indagine e l'azione penale nei confronti dei reati di terrorismo. In base alla nuova direttiva, le compagnie aeree dovranno fornire alle autorità competenti i dati PNR ( codice identificativo per ogni passeggero relativo a nome, date di viaggio, itinerario, dati sul biglietto, agente di viaggio presso cui è stato prenotato il volo, modalità di pagamento utilizzate, numero del posto e informazioni sui bagagli) dei voli in arrivo ed in partenza dall'Europa. Il tutto ovviamente tutelando la vita privata ed i dati personali, nel rispetto della privacy delle persone. Si tratta di una fondamentale misura volta a garantire la sicurezza ed il controllo nel settore dei trasporti che, purtroppo, si è dimostrato negli anni oggetto di attenzione da parte di terroristi e gruppi organizzati violenti.