LA RUSSA infiamma la serata a Busto

Nella serata organizzata dal circolo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale "GIORGIO ALMIRANTE" di Busto Arsizio col titolo “IERI,OGGI E DOMANI QUALE CRIMINALITA’ QUALE GIUSTIZIA E QUALE LEGITTIMA DIFESA” l'ospite che di più ha infiammato la platea meritandosi molti applausi spontanei è stato sicuramente l'ex-Ministro della Difesa Ignazio La Russa. Tra i principali punti toccati dall'On.La Russa ci sono stati:l'importanza e l'imprescindibilità del valore di sicurezza nella società odierna, l...

Nella serata organizzata dal circolo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale "GIORGIO ALMIRANTE" di Busto Arsizio col titolo “IERI,OGGI E DOMANI QUALE CRIMINALITA’ QUALE GIUSTIZIA E QUALE LEGITTIMA DIFESA” l'ospite che di più ha infiammato la platea meritandosi molti applausi spontanei è stato sicuramente l'ex-Ministro della Difesa Ignazio La Russa. Tra i principali punti toccati dall'On.La Russa ci sono stati:l'importanza e l'imprescindibilità del valore di sicurezza nella società odierna, l'immigrazione clandestina, un richiamo alla sua legge "strade sicure" richiamata negli anni a venire da Roberto Maroni e l'immancabile passaggio sulla detenzione ingiusta dei nostri 2 fucilieri di Marina Girone e La Torre. Ha poi illustrato la nuova proposta di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale sulla legittima difesa che prevede più tutele (per le potenziali vittime) durante le ore notturne nelle abitazioni e nei luoghi di lavoro. Sono state apprezzate anche le testimonianze dell'Avv.Pietro Porciani (legale difensore delle forze dell'ordine nei processi), dell'ispettore Falcone ( Vice Presidente dell'Associazione Italiana Poliziotti). Toccante e profonda la testimonianza di Alberto Torregiani ( Responsabile Naz. Vittime Terrorismo e del Dovere - Dipartimento Giustizia FDI-AN e autore del libro “Ero in guerra ma non lo sapevo” ) paralizzato su una sedia a rotella dopo il conflitto a fuoco con i terroristi rossi negli anni '70 durante la rapina nella quale perse la vita il padre Pierluigi Torregiani e per la quale venne condannato Cesare Battisti. Non poteva mancare un passaggio di Ignazio La Russa sulle primarie che si erano svolte sempre al museo del tessile il giorno prima. La Russa ha confermato che pur non avendo sottoscritto ATTOLINI il patto personalmente come Partito, vicino al simbolo di Paola Reguzzoni c’era quello di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e quindi dobbiamo essere leali per il bene della coalizione. A maggior ragione dopo che proprio ieri a Gallarate Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale è entrata a pieno titolo nella coalizione del centro-destra. A Busto Arsizio sosterremo Antonelli e il tempo sarà medico, parola di Ignazio La Russa.