La professionalità dei vigili bustocchi
Comunicato stampa n. 356 del 5 agosto 2015 OGGETTO: LA POLIZIA LOCALE OPERA CON SENSO DI PROFESSIONALITA' E SENSIBILITA' Alleghiamo la mail di ringraziamento inviata dal signor Carlo Romano alla Polizia locale e riportiamo il commento del sindaco Gigi Farioli: "nel pieno dell'estate, quando maggiormente caldo, solitudine e disagio paiono offrire il peggio di sé per le comunità, fa piacere una fres...
Comunicato stampa n. 356 del 5 agosto 2015 OGGETTO: LA POLIZIA LOCALE OPERA CON SENSO DI PROFESSIONALITA' E SENSIBILITA' Alleghiamo la mail di ringraziamento inviata dal signor Carlo Romano alla Polizia locale e riportiamo il commento del sindaco Gigi Farioli: "nel pieno dell'estate, quando maggiormente caldo, solitudine e disagio paiono offrire il peggio di sé per le comunità, fa piacere una fresca nota di buon annuncio. Ritengo opportuno, nel mare magno delle pur comprensibili e legittime proteste, dei disagi, delle cattive notizie, delle assenze di rispetto, della mancanza di cortesia, persino dell'ormai consunto luogo comune dell'inutilità, o peggio della trascuratezza, con cui i dipendenti pubblici vengono contrassegnati, segnalare il sorriso provocato al sottoscritto da una mail, se non unica, almeno differenziata. In particolar modo fa piacere che giunga da un cittadino della grande Milano, o meglio dell'hinterland della grande Milano che, come i moltissimi ormai tradizionali ospiti della città, ha voluto godere dei nostri giovedì sera. Un giovedì che forse avrebbe potuto essere foriero di un pessimo ricordo, ma che il "grande senso di professionalità e sensibilità" di alcuni operatori della Polizia locale di Busto hanno trasformato in un'occasione di riconoscenza, di gratitudine e anche di maggior serenità. Mi piace quindi, insieme con i ringraziamenti alla Polizia locale e ai due agenti ricordati, vedere questa come un non esclusivo esempio dell'umana propensione di chi collabora con l'Amministrazione comunale e spesso è oggetto di strali, critiche, rivolte il più delle volte ingiuste. La frase finale vuole essere insieme un motivo di orgoglio, uno stimolo, per certi versi un consiglio, per uno dei desideri della notte di san Lorenzo. Di fronte alle stelle cadenti ciascun servitore, o aspirante tale, della Città sogni con Carlo Romano che "la presenza di queste persone (e dell'Amministrazione comunale di Busto) fa(ccia) sentire più tranquilli".