la Porta di Italia Unica della provincia di Varese
Il giorno 12 giugno si è riunita la Porta di Italia Unica della provincia di Varese. Gli intervenuti hanno preso atto delle dimissioni di Matteo Verda che ha assunto un incarico lavorativo incompatibile con l'appartenenza ad un partito politico. Matteo, a malincuore, è costretto a dimettersi, lasciando in in noi un ricordo indelebile. Ci mancherà moltissimo la sua partecipazione alla vita della nostra porta ed alla nostra attività politica sul territorio. I partecipanti decidono di nominare G...
Il giorno 12 giugno si è riunita la Porta di Italia Unica della provincia di Varese. Gli intervenuti hanno preso atto delle dimissioni di Matteo Verda che ha assunto un incarico lavorativo incompatibile con l'appartenenza ad un partito politico. Matteo, a malincuore, è costretto a dimettersi, lasciando in in noi un ricordo indelebile. Ci mancherà moltissimo la sua partecipazione alla vita della nostra porta ed alla nostra attività politica sul territorio. I partecipanti decidono di nominare Giuseppe Enrico Tomasetto nuovo coordinatore della porta. I presentI prendono atto della discesa in campo di Corrado Passera che si candida alla carica di sindaco di Milano È ora chiara la forte volontà di Italia Unica a partecipare alle competizioni elettorali che si svolgeranno l'anno prossimo nei comuni. In provincia di Varese, oltre ad altri, vanno al voto Busto Arsizio, Gallarate e Varese. In questi grandi comuni ed in altri in cui si creeranno le condizioni opportune Italia Unica vuole esserci . La nostra vocazione è fare politica sul territorio,tra la gente. Chiamiamo a raccolta tutti coloro che sono dotati di buona volontà e di buon senso e che vogliono mettersi al servizio delle proprie comunità per garantire la cura del buon padre di famiglia in tutte le amministrazioni locali in cui verranno eletti. Il futuro comincia oggi da qui : le persone normali devono rientrare nella politica ed espellere i cosiddetti professionisti del potere. Bisogna ritornare a GOVERNARE il paese partendo dal nostro Borgo, con costanza e determinazione. Fabrizio Sbardella