LA POLITICA DEI CITTADINI

riceviamo e pubblichiamo Egregio direttore,  siamo ormai prossimi alle elezioni amministrative di Varese, e siamo in piena campagna elettorale. Per il momento abbiamo 4 sicuri candidati, il civico Badoglio, Galimberti, vincitore a sorpresa delle primarie del PD, ( a proposito, che fine ha fatto ?) Francesco Marcello di Fronte Nazionale, e il grillino Alberto Steidl, per tutto il resto regna ancora l'incertezza, nel centrodestra, vi è una alternanza di nomi, che sembra un chiaro prel...

riceviamo e pubblichiamo Egregio direttore,  siamo ormai prossimi alle elezioni amministrative di Varese, e siamo in piena campagna elettorale. Per il momento abbiamo 4 sicuri candidati, il civico Badoglio, Galimberti, vincitore a sorpresa delle primarie del PD, ( a proposito, che fine ha fatto ?) Francesco Marcello di Fronte Nazionale, e il grillino Alberto Steidl, per tutto il resto regna ancora l'incertezza, nel centrodestra, vi è una alternanza di nomi, che sembra un chiaro preludio alle primarie, per decidere chi, tra Malerba, Francesca Brianza e Luca Marsico, dovrà avere il "peso" di governare Varese. Per quanto riguarda il centro, quello "puro", il discorso e' completamente diverso, qui non si capisce neanche i partiti che lo compongono. Poi, e non per ultimi, ci sono i cittadini, coloro che, come me, non hanno ambizioni politiche, ma che comunque non sono immuni, e sensibili alle problematiche della città, e si spingono attraverso la tecnologia (canali web, e facebook) a commentare, proporre le proprie idee, i loro dubbi, con un filo quasi diretto con i candidati o con chi ci governa.. Un doveroso ringraziamento però spetta a voi della carta stampata, che date la possibilità a noi NON BIG, di poter esprimere e condividere le nostre esperienze. Ho avuto personalmente modo e piacere, di dialogare con Andrea Badoglio, e a quattr'occhi anche con Francesco Marcello, e Alberto Steidl, con la quale ho condiviso i miei pensieri,  i miei progetti, riguardante i cosiddetti invisibili (problema che a me sta a cuore), abbiamo parlato di reddito di cittadinanza (molto interessante), della caserma garibaldi, dove io vedrei molto bene una sede congiunta di croce rossa, e protezione civile, lo dissi piu di un anno fa, sarebbe un bel segnale verso i nostri cittadini, nel vedere investiti i denari che pagano in tasse, in una struttura al servizio dei cittadini, purtroppo Parigi non è cosi lontana, insomma, ci sentiamo impotenti verso questi atti criminali, ma facciamo capire ai nostri cittadini che almeno siamo pronti a qualsiasi evenienza, Abbiamo parlato anche di PEC, piano di emergenza comunale,(ovvero, quel piano che in caso di eventi gravi, coordina le forze di pronto intervento) chissà se varese ne ha uno, (dovrebbe averlo, e il primo cittadino è il primo responsabile) e in caso di risposta positiva, chissà se i cittadini ne sono a conoscenza. Vorrei che Varese potesse disporre di una cittadella solidale ( il nome mi e' venuto spontaneo), ovvero uno spazio con casette prefabbricate in legno, dove poter ospitare i nostri invisibili (naturalmente con regole dettagliate, contenute nel mio progetto). Vorrei che si praticasse uno sconto sul rinnovo della patente per i pensionati, assurdo che paghino 110/120 euro ogni tre anni, rispetto a un giovane, che paga la stessa cifra ogni dieci anni. Insomma caro direttore, in attesa di nuovi sviluppi sui nomi e sulle liste dei candidati sindaci, i cittadini hanno le idee ben chiare, i BIG sono avvisati. Nel sondaggio per il sindaco ideale, proposto nel mese di ottobre dal quotidiano La Provincia di Varese, sono risultato tra i piu votati, chiudendo la speciale classifica in sesta posizione, non male direi, ma come ho dichiarato nell'intervista che mi è stata gentilmente concessa in quella occasione, NON SONO e NON SARO' candidato sindaco in alcuna lista, non ho alcun interesse politico (COME QUALCHE MALIGNO VUOL FAR CREDERE riferendosi alla mia attenzione al problema degli invisibili) e attualmente non appartengo ad alcuna lista politica, ma questo non deve impedire a noi cittadini, di sottolineare a chi la politica la fa, tutte le criticità della città, da buon e attento cittadino. Un cordialissimo saluto a lei Direttore, e a tutto lo staff.