La Famiglia Bustocca con il Comune di Busto Arsizio ricorda Biagio Bellotti
COMUNICATO STAMPA
Mostra Biagio Bellotti – 24.1 – 28.2.2016
La Famiglia Bustocca, in collaborazione con il Comune di Busto Arsizio che la ospiterà negli ambienti delle civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Marliani, Cicogna, intende ricordare Biagio Bellotti nel terzo centenario della nascita da poco celebrato. Egli, oltre che sacerdote, fu pittore, architetto, musicista, poeta, presenza di spicco nel borgo di Busto Arsizio dove...
COMUNICATO STAMPA
Mostra Biagio Bellotti – 24.1 – 28.2.2016
La Famiglia Bustocca, in collaborazione con il Comune di Busto Arsizio che la ospiterà negli ambienti delle civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Marliani, Cicogna, intende ricordare Biagio Bellotti nel terzo centenario della nascita da poco celebrato. Egli, oltre che sacerdote, fu pittore, architetto, musicista, poeta, presenza di spicco nel borgo di Busto Arsizio dove nacque nel 1714 e morì nel 1789. La sua attività di artista non è comunque documentata solo in questo luogo, ma anche in numerosi paesi a nord di Milano, città nella quale ha lasciato importanti testimonianze pittoriche in Chiese e palazzi nobiliari. Per questo evento La Famiglia Bustocca ha riunito un comitato composto da studiosi dell’arte del Settecento lombardo o da conoscitori della storia del territorio: Franco Bertolli, direttore dell’Archivio e della Biblioteca Capitolare di San Giovanni a Busto Arsizio, Simonetta Coppa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Laura Facchin, storica dell’arte, Valeria Ferrè, Curatore Civiche Raccolte d’Arte a Busto Arsizio, Edoardo Fumagalli dell’Università di Friburgo, Marta Morazzoni, scrittrice, Giuseppe Pacciarotti, studioso di storia dell’arte, Augusto Spada, architetto e storico dell’architettura. La mostra, a cura di Franco Bertolli, Giuseppe Pacciarotti, Augusto Spada
, si aprirà nelle sale di Palazzo Marliani Cicogna il 24 gennaio e resterà aperta fino al 28 febbraio. Essa si snoderà lungo un percorso cronologico che illustrerà tutte le attività di Biagio Bellotti, giovandosi di una serie di pannelli che le documenteranno tramite fotografie di documenti, di dipinti, di architetture, di oggetti. Oltre alla sede principale di Palazzo Marliani Cicogna, la rassegna si svilupperà nella Biblioteca Capitolare di San Giovanni Battista dove saranno riuniti documenti e opere minori dell’artista. Ancora la mostra sarà l’occasione per documentare il restauro del crocefisso dipinto su rame da Biagio Bellotti, effettuato dallo Studio San Gregorio di Busto Arsizio con la direzione della Dottoressa Isabella Marelli della Soprintendenza di Milano. Nel periodo di apertura della mostra verranno realizzati, in collaborazione con l’Ufficio Didattica Museale e Territoriale, percorsi didattici rivolti a diverse tipologie di pubblico. In particolare per gli adulti sono previsti due appuntamenti il sabato pomeriggio, una visita guidata alla mostra ospitata presso Palazzo Marliani Cicogna e una visita guidata ai luoghi di Biagio Bellotti in Città. Per i bambini sarà organizzata una visita guidata interattiva un sabato pomeriggio presso Palazzo Marliani Cicogna. Per scuole e gruppi verranno organizzate viste guidate su richiesta.
Il Catalogo, edito da Nomos, è una vera e propria monografia su Biagio Bellotti, fino ad ora non ancora pubblicata: si tratta quindi di un’opera preziosa, creata non solo in occasione della mostra e per la Città di Busto, ma per meglio diffondere la conoscenza dell’illustre concittadino. E’ previsto un incontro con i curatori della mostra e gli autori della monografia di approfondimento dei temi trattati presso la Galleria Boragno di Busto Arsizio il giorno 3 febbraio alle ore 17.30. Maggiori dettagli e successive informazioni saranno rese disponibili sul sito biagiobellotti.it, che La Famiglia Bustocca attiverà in occasione dell’apertura della mostra.
La mostra verrà inaugurata a Palazzo Marliani-Cicogna domenica 24 gennaio 2016, alle ore 10.30: è prevista la partecipazione dell’orchestra delle scuole medie Bellotti che proporrà un intrattenimento musicale.
Rep. U.S. n. 10 del 14.1.2016